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ni della Dr.ssa Serena Vantin (Unimore, CRID) tezza delle informazioni mediche online, o il diritto
e del Prof. Stefano Pietropaoli (Univ. di Saler- di accesso ai propri dati sanitari».
no), in collaborazione con il Gruppo di Lavoro Proprio alle opportunità (e ai rischi) della
“Salute e nuove tecnologie” attivo presso lo rete per la sanità, dal Fascicolo Sanitario Elet-

stesso Centro (http://www.crid.unimore.it/site/ tronico alle app di tracciamento, sarà, inoltre,
home/attivita/laboratori-e-gruppi-di-lavoro/artico- dedicato l’approfondimento promosso dall’Os-
lo1065051582.html). servatorio Privacy della Fondazione “Marco
«Delle trasformazioni relative all’identità digitale, Biagi” (https://www.fmb.unimore.it/ricerca/os-

il Gruppo di Lavoro “Salute e nuove tecnologie” servatorio-sulla-privacy/) previsto per venerdì 25
indaga in particolare» – spiega la Dr.ssa Vantin, settembre 2020, dalle ore 19.00. Moderato dal
componente del team di ricerca, oltre che coordi- Prof. Simone Scagliarini (coordinatore dell’Os-
natrice delle attività del CRID – «i profili legati alla servatorio), l’incontro prevede il dialogo tra il Prof.
tutela della salute: dalla digitalizzazione delle Gianluigi Fioriglio (coordinatore dell’Officina in-
informazioni sanitarie, alla “mobile-health”, sino formatica del CRID), la Dr.ssa Noemi Miniscalco
allo sviluppo della robotica medica, con una pro- (assegnista di ricerca di Unimore e componente

spettiva interdisciplinare che coniuga agli aspetti dell’Osservatorio) e l’Ing. Gandolfo Miserendino
tecnico-scientifici i profili etici e giuridici, ma an- (Responsabile Servizio ICT, Tecnologie e Strutture
che bioetici e di etica applicata, come quelli che sanitarie della Regione Emilia-Romagna).
riguardano l’acquisizione e l’utilizzo dei Big Data, «Facendo perno sopra gli importanti mutamenti
la responsabilità per eventuali errori prodotti da al- che il quadro normativo in materia di protezione
goritmi e software sanitari, il controllo della corret-

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