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sufficiente per fronteggiare un esteso numero di   pazienti con artrite reumatoide e del 82,6%
                accertamenti ed è pressoché impossibile la sua   su pazienti con connettivite. La validità della
                esecuzione a domicilio.                        tecnologia ha consentito di disegnare due studi

                Con il nuovo strumento, i pazienti vengono auscul-  prospettici internazionali che coinvolgono 10 cen-
                tati con un fonendoscopio elettronico e i file audio   tri reumatologici italiani e 3 europei”.
                ottenuti vengono elaborati su un comune personal   “Gli studi – precisa il Dott. Marco Sebastiani del

                computer con gli algoritmi sviluppati.         Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e
                I software valutano quantitativamente  i suoni   di Scienze Morfologiche con Interesse Trapianto-
                polmonari ed indicano la presenza di com-      logico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa di
                plicazioni polmonari.                          Unimore – hanno lo scopo di definire incidenza
                                                               e prevalenza della IP nei pazienti con artrite reu-
                “I risultati sono già stati pubblicati su riviste inter-  matoide e sindrome di Sjogren primitiva. Molti
                nazionali – spiega l’Ingegner Fabrizio Pancaldi   farmaci sono stati considerati potenziali fattori

                del  Dipartimento  di  Scienze  e  Metodi  dell’Inge-  causali della IP, da qui l’interesse di alcune case
                gneria (DISMI) di Unimore – e hanno evidenzia-  farmaceutiche allo svolgimento di studi prospetti-
                to un’accuratezza diagnostica del 83,9% su
                                                               ci che chiariscano gli aspetti epidemiologici della
                                                               malattia. I due studi sono attualmente in fase di
                                                               svolgimento”.

                                                               L’impatto sociale del  nuovo strumento può
                                                               consistere nel permettere di monitorare in
                                                               modo oggettivo e non invasivo il decorso delle
                                                               malattie fibrosanti del polmone, che comportano il
                                                               rischio di fibrosi a livello di questo organo con la
                                                               formazione di tessuto cicatriziale che compromet-
                                                               te le funzionalità dei polmoni stessi. Attualmente

                                                               la valutazione della progressione della malattia
                                                               viene sostanzialmente  affidata alla sensibilità  e
                                                               competenza del medico specialista. “Indipenden-
                                                               temente dall’esperienza e/o abilità del personale
                                                               medico – prosegue la reumatologa Dott.ssa An-
                                                               dreina Manfredi – la valutazione risulta sogget-
                                                               tiva. Il nuovo strumento permette di monitorare in

                                                               modo oggettivo e puntuale il decorso della malat-
                                                               tia con apprezzabili vantaggi per la cura e la salute
                                                               del paziente. Per quanto riguarda la pandemia da
                                                               COVID19, l’impatto sanitario e sociale atteso dal
                                                               progetto comprende l’identificazione precoce ed
                                                               immediata di persone con polmonite interstiziale
                                                               da COVID-19, riducendo la necessità di richiedere
                                                               sistematicamente la TC del torace, l’ottimizzazio-
                                                               ne della distribuzione dei pazienti in strutture sani-
                 Andreina Manfredi                             tarie e in isolamento domiciliare, e potenzialmente
                 Andreina Manfredi



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