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nuova tipologia di com-
ponentistica elettronica.

Di questo si occuperà
il nuovo FUELab: Flexi-
ble & Unconventional

Electronics Lab presso il
Dipartimento di Scien-
ze Fisiche, Informatiche
e Matematiche (FIM),
diretto dal Dr. Giuseppe
Cantarella.

“Per quanto l’elettronica
commerciale basata sul
Silicio sia la chiave di ac- come microrobot capaci di navigare all’interno del
cesso all’era digitale che stiamo vivendo – osser- corpo umano per trasmettere parametri vitali al

va il Dr. Cantarella – alcune applicazioni e settori mondo esterno”.
industriali necessitano di dispositivi elettronici con
nuove funzionalità”. La capacità di lavorare con un’ampia varietà di
materiali permetterà la realizzazione di elettroni-
Tre le tematiche principali di ricerca del Labora- ca trasparente ed impercettibile, con appli-
torio prima fra tutte la realizzazione di elettronica cazioni nell’agricoltura 4.0, nell’automotive e nel
flessibile, capace di sostenere stress meccanici, campo biomedicale, come patch/cerotti intelligen-
come la piegatura o l’allungamento.
ti per applicazione su pelle.
“Poter realizzare sensori e transistori flessibili “Un’altra tematica principale del nostro labo-
– prosegue il Dr. Cantarella – significa ampliare ratorio – aggiunge il Dr. Cantarella – è legata al
lo spettro delle applicazioni possibili, muovendosi problema globale dei rifiuti elettronici (e-waste)”.
verso tessuti indossabili e intelligenti, capaci
di monitorare il nostro stile di vita, oppure muo- La quantità di rifiuti elettronici generati nel 2022
versi verso sistemi biomedicali impiantabili, è stata di circa 62 miliardi di kg (corrispondenti a
7,8 kg pro capite) e si pre-
vede che questo numero
crescerà fino a 74 miliardi

di kg entro il 2030.

Per questo motivo, un
altro argomento cardine
del gruppo sarà l’elettro-
nica green e sostenibi-
le, ad impatto ambien-
tale nullo.

Questa iniziativa nasce
dal progetto ORACLE, fi-

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