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Editoriale
’Agenda 2030 per lo intelligenza ed orientata al bene comune.
Sviluppo Sostenibile, Alla mancanza di un’etica finalizzata allo
adottata nel 2015 sviluppo sostenibile spesso si supplisce con
dall’Assemblea Generale appelli emotivi e demagogici che fanno leva
delle Nazioni Unite, è sulle paure e i pregiudizi: si dovrebbero invece
Lun piano d’azione per sostenere le speranze delle persone nel senso
le persone, il pianeta e la prosperità. Basandosi condiviso di destino, cioè nel fatto che si operi
sul principio di “non lasciare nessuno indietro”, genuinamente per la cura del loro benessere con
l’agenda sottolinea un approccio olistico al soluzioni concrete su come migliorarlo.
raggiungimento di uno sviluppo sostenibile per
tutti e pone ai Paesi aderenti al patto 17 obiettivi E’ evidente che “sostenibilità” e “sviluppo
(Sustainable Development Goal, SDGs) da sostenibile” sono concetti che valicano
conseguirsi nel futuro prossimo. qualsiasi confine disciplinare e riguardano
tutti i fondamenti, morali, sociali e culturali, dei
I paesi sottoscrittori riconoscono che comportamenti umani. Il raggiungimento dello
sradicare la povertà in tutte le sue forme e sviluppo sostenibile passa attraverso scelte oneste
dimensioni è la più grande sfida globale, ma è di visione ampia, di progettazione e di altruismo,
anche requisito indispensabile per lo sviluppo che impegnano le coscienze.
sostenibile e pertanto assumono l’impegno
di intraprendere azioni per conseguire gli SDGs L’esortazione apostolica di Papa Francesco
entro il 2030. Lo sviluppo sostenibile richiede (Evangelii Gaudium, 2013) è a questo riguardo
infatti un’etica condivisa, basata sul concetto di straordinariamente incisiva: «… un primo
giustizia intergenerazionale, perché consente principio per progredire nella costruzione di un
alla generazione attuale di soddisfare i propri popolo: il tempo è superiore allo spazio. Uno dei
bisogni senza pregiudicare il fatto che le future peccati che a volte si riscontrano nell’attività
generazioni vedano esse stesse soddisfatte i socio-politica consiste nel privilegiare gli spazi
propri bisogni. di potere al posto dei tempi dei processi. Dare
priorità allo spazio porta a diventar matti per
Questo assunto è palesemente violato risolvere tutto nel momento presente, per tentare
dal degrado ambientale, dalla bassa efficienza di prendere possesso di tutti gli spazi di potere e di
nell’impiego delle risorse naturali, dal prevalere autoaffermazione. Dare priorità al tempo significa
delle disuguaglianze e, paradossalmente, anche occuparsi di iniziare processi più che di possedere
dall’innovazione tecnologica se non gestita con
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