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coinvolti in un quiz a risposta multipla, seguito da Immancabile l’appuntamento con “Alle origini
spiegazioni approfondite e momenti di confronto, dei pregiudizi” che presenterà risultati di ricer-
con l’obiettivo di stimolare la riflessione critica e che e attività interattive con il pubblico, per analiz-
promuovere una maggiore consapevolezza su un zare l’impatto degli stereotipi sulle scelte di vita, di
tema tanto delicato quanto urgente. studio e di carriera. L’evento è realizzato in colla-
Si tratterà di Giovani e tecnologia e della borazione con le associazioni del Tavolo UNIMORE
consapevolezza digitale con il progetto SA- LGBTQI+ e la Commissione Pari Opportunità del
FELY. L’Ateneo presenterà il volume “Giovani Comitato Unitario delle Professioni di Modena.
in rete. Guida per un uso consapevole delle Spazio anche all’innovazione e al digitale con il
tecnologie” uno degli esiti del progetto, ideato e progetto “Ragazze Digitali”, che punta a supe-
realizzato dal CRID – Centro di Ricerca Inter- rare il gender gap nelle STEM, mostrando come
dipartimentale su Discriminazioni e vulnera- l’informatica possa diventare un “gioco da ragaz-
bilità. Un’iniziativa rivolta in particolare alle nuove ze” e una vera opportunità per il futuro. Perché la
generazioni, per educarle a un utilizzo critico e tecnologia è (anche) una cosa da donne.
responsabile dei social media e delle tecnologie
digitali.
Poi ancora il gruppo Young Adult di Gen-
dermore si presenterà alla città, presentando la
Digital Library del centro che esprime un mes-
saggio chiaro: la letteratura può essere uno stru-
mento potente per parlare di identità, diversità e
diritti. Un invito a scoprire nuove prospettive attra-
verso le storie.
L’iniziativa dà voce a chi fa ricerca, uomini e
donne, per raccontare pratiche inclusive e con-
divise anche attraverso il “Free to choose”, un
gioco, sviluppato con il Centro More Play e
che ha ricevuto un importante riconoscimento
europeo come buona pratica contro la discrimi-
nazione, che vuole rompere gli stereotipi e far
comprendere soprattutto ai giovani i preconcetti
che ancora influenzano le scelte scolastiche e la-
vorative.
Attraverso l’ironia tagliente della vignettista
e attivista Anarkikka, saranno in mostra dieci
manifesti per l’equità di genere nel lavoro dove
sono illustrati i nodi ancora da sciogliere nel mon-
do del lavoro. Il progetto è stato realizzato dall’Os-
servatorio equità di Genere della Fondazione
Marco Biagi in collaborazione con diverse asso-
ciazioni del territorio.
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