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archivistiche con l’intervento di Federica Collorafi La sessione conclusiva ha esplorato alcuni
(Archivio Diocesano di Modena-Nonantola), segui- nodi tra Otto e Novecento. Giacomo Scarpelli ha
to da un’analisi della figura di Pillio da Medicina tracciato la presenza del pensiero evoluzionistico
nel contesto della cultura giuridica europea, a nell’accademia modenese al tempo di Darwin; Va-

cura di David De Concilio (Università di Padova). leria Galimi ha indagato l’impatto delle leggi antie-
Pierpaolo Bonacini ha ricostruito i profili degli studi braiche del 1938 nell’Università di Modena; infine,
e dei maestri attivi a Modena in epoca medievale, Elio Tavilla ha offerto una ricostruzione della facol-
mentre Alessandro Agrì ha esaminato lo sviluppo tà giuridica tra fascismo e repubblica. A chiudere
delle scuole e dello Studium a Reggio tra Medioe- i lavori è stato l’intervento del Magnifico Rettore,
vo ed età moderna. Prof. Carlo Adolfo Porro, con una riflessione sulla
struttura, l’identità e le prospettive dell’Università
Successivamente, la riflessione si è spostata
sulle discipline medico-scientifiche e storiche: di Modena e Reggio Emilia oggi.
Berenice Cavarra ha trattato l’insegnamento della “Il convegno – ha dichiarato il Prof. Elio Tavil-
medicina nei secoli XVII e XVIII, Paolo Mazzarel- la, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza –

lo ha inquadrato la figura e la scienza di Lazza- ha dato slancio alle ricerche storiche sulla nostra
ro Spallanzani, Matteo Al Kalak si è concentrato antichissima università, anche per inserirla nella
sull’eredità culturale di Lodovico Antonio Muratori, rete degli altri centri europei di risalente tradizione
ed Elio Tavilla ha illustrato i profili dei docenti di attivi nella valorizzazione della propria storia. La
diritto negli anni del riformismo estense. pubblicazione che ricaveremo dalle varie relazioni
servirà per aggiornare la storia degli studi superio-
La seconda giornata si è aperta con l’analisi
degli studi economici e scientifici tra Sette e Otto- ri a Modena e a Reggio e a valorizzare la ricca do-
cento, con gli interventi di Alberto Rinaldi sull’eco- cumentazione che il nostro Ateneo può vantare.”
nomia e di Michela Eleuteri sulla matematica nel
XIX secolo. Luca Sandoni ha ricostruito il rapporto

tra pensiero teologico e intransigentismo cattolico
nella Restaurazione, mentre Marco Cavina ha ap-
profondito il contesto politico-giuridico modenese
nello stesso periodo.

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