Page 17 - focusUnimore_ottobre2025
P. 17
prestigio (Q1 o fascia A). È stato molto interessan- al trasferimento tecnologico e alla formazione di
te constatare che hanno anche influenzato i temi nuove competenze per l’industria e, novità, per la
di ricerca, sfavorendo argomenti che non siano pubblica amministrazione. Questi processi sono
mainstream, favorendo, a volte, un certo confor- tuttora in rapida evoluzione ma il loro impatto è
mismo accademico. sicuramente importante. La fine del PNRR avrà si-
Come ultimo risultato, è stato evidenziato che curamente un peso sulla programmazione dei cicli
quella dedicata alla ricerca è una percentuale di Dottorato e richiede nuove strategie di Ateneo.
non molto alta del tempo lavorativo, condiziona- Complessivamente la risposta di UNIMORE
to dall’attività didattica e dal carico amministrati- a questi decreti ha visto un allargamento e una
vo-burocratico. Un altro condizionamento impor- diversificazione dell’offerta con un aumento del
tante è legato all’accessibilità a fondi di ricerca, numero e della tipologia di Corsi di Dottorato e
essendo quelli locali (ad esempio il FAR) tra i anche delle borse di studio. Il numero di corsi
più utilizzati, pur essendo multiple le fonti di fi- di dottorato è passato da 12 + 3 interateneo nel
nanziamento dei ricercatori UNIMORE. In sintesi, XXXVII ciclo a 16 + 6 interateneo + 17 DIN nel XLI
i ricercatori chiedono un significativo snellimento ciclo e il numero delle borse bandite da UNIMORE
burocratico assieme a un maggior supporto tec- è passato da 154 a 267 per il XL ciclo (i dati per il
nico-amministrativo anche per il fund-raising, per XLI ciclo non sono ancora definitivi; non sono pre-
poter dedicare più tempo all’attività di ricerca. visti fondi PNRR). Sebbene questi risultati siano da
Negli ultimi anni diversi fattori hanno contri- accogliere in maniera positiva, è chiaro che esiste
buito a innescare un processo di rapido cambia- un problema aperto sulla loro sostenibilità.
mento dei corsi di Dottorato di Ricerca in Italia. Nell’immediato, OR osserva che l’impegno
Considerando a parte l’impatto della pandemia per attuare i cicli di dottorato attivi sta richieden-
Covid19 sullo svolgimento e sugli inevitabili ri- do delle risorse aggiuntive molto importanti. Ad
tardi dei cicli attivi negli anni 2020-22, il Decreto esempio, è stato fatto notare in più sedi che il
Ministeriale 226 del dicembre 2021 ha introdot- moltiplicarsi di corsi e di borse comporta un cari-
to diverse novità e rivisto alcuni criteri generali co amministrativo almeno due volte superiore alle
per l’accreditamento e la valutazione dei corsi di precedenti edizioni. In maniera simile, l’obiettivo
dottorato. ANVUR ha conseguentemente tradotto di aumentare il numero di studenti (dottorandi/e)
questi principi generali in indicatori specifici che provenienti da altre sedi o dall’estero richiede di
ora ritroviamo in diversi ambiti: nella gestione de- investire sulle strutture di accoglienza (in primo
gli accreditamenti dei corsi, nella VQR 2020-24, luogo alloggi e mense).
dove sono stati introdotti alcuni indicatori dedi- Bisogna, infine, tener presente che l’estensione
cati ai neodottori, e, più recentemente, nel mo- dei processi di monitoraggio di qualità ai corsi di
dello AVA3 (Autovalutazione, Valutazione, Accre- dottorato e, più in generale, tutto il processo di
ditamento) per l’assicurazione della Qualità degli accreditamento dei corsi, se da una parte impone
Atenei. Le azioni del PNRR dedicate ai dottorati, il raggiungimento di un livello minimo di qualità,
oltre a fornire il supporto economico per un nu- in molti altri casi costituisce un appesantimento
mero elevato di borse di dottorato negli ultimi notevole del lavoro dei coordinatori e limitazioni
cicli, hanno introdotto e indirizzato nuove forme sulla partecipazione estesa di docenti e ricercatori
consortili di dottorato (Dottorati di Interesse Nazio- ai Collegi e alle varie commissioni di dottorato.
nale, DIN) e nuove tipologie di dottorato dedicate
17

