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mulazioni di dinamica molecolare, che hanno te per trattare patologie complesse come le
fornito preziosi dettagli sulle modalità d’azione di taupatie. Inibire l’aggregazione patologica di tau
PHOX15. Grazie a queste simulazioni, i ricercatori e, al contempo, ridurne l’iperfosforilazione patolo-

hanno scoperto dei canali nascosti negli aggregati gica rappresenta una strategia innovativa che po-
di tau che PHOX15 sembra occupare impedendo trebbe superare i limiti delle terapie attuali, che si
alla proteina di aggregarsi in strutture patologi- concentrano principalmente su un singolo bersa-
che. Questa scoperta apre a un potenziale nuovo glio, con risultati spesso limitati. I prossimi passi
meccanismo d’azione: il composto agirebbe infatti includono ulteriori test preclinici su sistemi
specificamente su conformazioni che portano alla più complessi per valutare l’efficacia e la sicu-
formazione di filamenti tossici, senza interferire rezza del composto. I risultati ottenuti finora rap-

con la normale funzione regolatrice dell’attività dei presentano un passo importante nella compren-
microtubuli. sione dei meccanismi molecolari delle taupatie e
nella ricerca di trattamenti che possano prevenire
L’approccio polifarmacologico alla base di
questi risultati è particolarmente prometten- o bloccare la comparsa della neurodegenerazione.

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