> FocusUnimore > numero 20 – novembre 2021

Editorial

Unimore pays great attention to the culture of disability and SLD and has implemented for several years many actions aimed at promoting an environment as inclusive as possible, creating a network with local entities and institutions.
The Ministry of the University provides for the allocation of a funding and the appointment of a Delegate of the Rector to coordinate the “Reception Service for disabled students and with SLD”, to ensure the right to study and equal training opportunities for all students.
This service is the first point of contact and plays a strategic role of reception and service management, with relational, organisational, psychological and administrative skills.
Unimore also includes the figure of Reception Contact Person and the University Commission for Disability and SLD.
The Reception Service carries out several activities, it takes charge of many practical needs such as aids for individual study, digital texts, the presence of a LIS (Italian sign language) translator, ensures travel inside and outside the university. Every year a plan is drawn up to remove any architectural barriers. Students with SLD are also supported during both incoming and outgoing international mobility programmes.
The Reception Service carries out several activities, it takes charge of many practical needs such as aids for individual study, digital texts, the presence of a LIS (Italian sign language) translator, ensures travel inside and outside the university. Every year a plan is drawn up to remove any architectural barriers. Students with SLD are also supported during both incoming and outgoing international mobility programmes.
The number of disabled students who the University of Modena and Reggio Emilia have welcomed and taken charge of has increased exponentially over the years: from 13 enrolled in 2000 to 347 in the Academic Year 2019/2020; same increase for students with SLD, from 3 in 2010 to over 700 in 2020. These figures make Unimore the first university in the Region for inclusion capabilities.

Giacomo Guaraldi, Elisabetta Genovese
Delegati del Rettore alla Disabilità e ai DSA

Il nostro Ateneo è particolarmente sensibile alla cultura della disabilità e dei DSA e, per favorire un ambiente sempre più inclusivo, ha creato una rete capillare con tutti gli enti e le istituzioni, presenti in ambito territoriale, che si occupano di disabilità e di DSA.

La normativa vigente introduce specifiche direttive in merito alle attività che gli Atenei italiani devono attuare per garantire il diritto allo studio e pari opportunità di formazione e ricerca a studenti e studentesse con disabilità e/o con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) durante il loro percorso formativo universitario.

Al fine di garantire tali servizi, il Ministero dell’Università prevede lo stanziamento di un’apposita quota di finanziamento, oltreché la nomina di un Delegato del Rettore per la Disabilità e i DSA, con funzioni di coordinamento, monitoraggio e supporto a tutte le iniziative concernenti l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA in ambito accademico.

Compito del Delegato del Rettore è, inoltre, quello di coordinare la struttura amministrativa di supporto che presso il nostro Ateneo prende il nome di “Servizio Accoglienza studenti disabili e con DSA”.

Per indirizzare nella maniera più efficace possibile le attività di accoglienza di studentesse e studenti con disabilità, accanto alla figura del Delegato del Rettore, prevista dalla legge, è stata istituita quella del Referente Accogliente, persona dedicata interamente a favorire la loro integrazione nella vita universitaria.

Dal 2004, inoltre, anticipando di sei anni la legge nazionale, Unimore ha ricompreso nel servizio di accoglienza anche studenti e studentesse con DSA (disturbi specifici dell’apprendimento).

Presso la nostra Università, inoltre, esiste una Commissione di Ateneo per la disabilità e i DSA costituita dai Delegati del Rettore alla Disabilità, dal responsabile dell’Ufficio Benefici e dai singoli Referenti di Dipartimento per la disabilità ed i DSA (Docenti universitari nominati dai singoli Consigli di Dipartimento). Questa commissione ha il compito di garantire l’eliminazione di quelle barriere relazionali che si possono incontrare durante la quotidianità della vita accademica.

Gli studenti e le studentesse con disabilità accolti e presi in carico dall’Università di Modena e Reggio Emilia sono esponenzialmente aumentati negli anni: dai 13 iscritti nel 2000 siamo passati a 347 nell’Anno Accademico 2019/2020; stesso incremento per studenti e studentesse con DSA, che dai 3 del 2010 sono passati a oltre 700 nel 2020. Questi numeri rendono il nostro Ateneo il primo in Regione per capacità di inclusione.

Il Servizio Accoglienza Studenti Disabili e con DSA costituisce il primo punto di contatto per gli studenti e svolge un ruolo strategico di accoglienza e di gestione dei servizi. Al suo interno sono presenti competenze relazionali, organizzative, psicologiche, pedagogiche e amministrativo contabili.

Fra i compiti fondamentali svolti dal Servizio, uno dei principali è senz’altro quello di indirizzare e sostenere gli studenti nel passaggio dalla Scuola Secondaria all’Università, dall’immatricolazione fino al termine del percorso universitario, facilitando la loro inclusione nella vita quotidiana dell’Ateneo.

Vi è, inoltre, un’attenta analisi dei bisogni individuali, che si esplicita nella realizzazione di interventi personalizzati in relazione agli specifici bisogni formativi, logistici, relazionali e di sostegno dello studente con disabilità/DSA per un proficuo percorso universitario.

Oltre a quanto descritto, inoltre, il Servizio di Accoglienza si fa carico di numerose necessità di tipo pratico per venire incontro alle esigenze di studentesse e studenti: fornisce ausili per lo studio individuale e  in sede di esame, testi universitari in formato digitale, garantire la presenza del traduttore LIS e l’accessibilità di materiale didattico e informativo, assicura gli spostamenti all’interno degli ambienti universitari e quelli dalla propria abitazione all’Università e viceversa.

L’accessibilità e la fruibilità degli spazi in Ateneo è un obiettivo irrinunciabile per la piena partecipazione alla vita universitaria degli studenti con disabilità e con DSA e per tale motivo, annualmente, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico di Ateneo, viene redatto un Piano di abbattimento delle barriere architettoniche.

Gli studenti e le studentesse con disabilità e con DSA vengono, inoltre, supportati durante i programmi di mobilità all’estero, in collaborazione con l’Ufficio Relazioni Internazionali di Ateneo. Ultimamente, infatti, sono in aumento sia gli studenti con disabilità e con DSA che da Paesi esteri si iscrivono in Unimore, sia gli studenti con disabilità e con DSA di Unimore che si recano all’estero per periodi di studio e per i quali il Servizio Accoglienza interagisce con gli Atenei presso i quali si recheranno.

Unimore, inoltre, conduce un’intensa attività di ricerca su tali tematiche organizzando anche convegni sulla disabilità e sui DSA e Corsi di Perfezionamento e Master sulle disabilità sensoriali.

Il Servizio Accoglienza partecipa, inoltre, a progetti europei in qualità di capofila o partner. In passato ha avuto la possibilità di formare educatori e manager imprenditoriali in Tunisia e anche di formare docenti di ogni ordine e grado scolastico sui DSA a Vienna.

L’Ateneo continua nel suo costante impegno per garantire a tutti gli studenti e le studentesse con disabilità e con DSA il diritto allo studio e pari opportunità di formazione, studio e ricerca e favorisce la loro inclusione in ambito accademico riconoscendo che tutti gli esseri umani sono diversi ma ciascuno di essi è unico e che la diversità è una

ricchezza per l’intera società.

Editoriale