> FocusUnimore > numero 60 – luglio 2025

“Chimgeo in Festa”: A Day of Celebration for the Department
On 22 May 2025, the Department of Chemical and Geological Sciences celebrated “Chimgeo in Festa”, a vibrant event marking the University’s 850th anniversary and key departmental milestones, including ten years at the via Campi campus and the anniversaries of its founding departments. The afternoon began with “The Chronicles of Chimgeo”, a collective reflection on the Department’s history. This was followed by the seminar “Training (for) the Community”, exploring the social value of sport, and a non-competitive relay involving students, staff and faculty — a symbol of teamwork and shared commitment. The celebration continued with “A Night at Chimgeo”, an open evening featuring guided tours, live demonstrations, and interactive labs. Activities included immersive geoscience experiences, fun chemistry experiments, and a prize-based “Atom Hunt” for children. The day underlined the power of sport and community in academic life, showing how science and education extend beyond classrooms — into shared experiences, movement, and collaboration.

Il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) ha celebrato un’importante tappa del proprio cammino accademico e scientifico con “Chimgeo in festa”, una giornata ricca di appuntamenti che si è tenuta lo scorso 22 maggio, all’interno delle celebrazioni per gli 850 anni dell’Ateneo. L’iniziativa ha voluto ricordare i dieci anni dal trasferimento del Dipartimento nella moderna sede di via Campi (MO51), ma anche rendere omaggio ai 40 anni dalla fondazione del Dipartimento di Chimica e ai 32 anni da quella del Dipartimento di Scienze della Terra, le due realtà confluite nell’attuale DSCG.

Il pomeriggio si è aperto con “Le cronache di Chimgeo”, un racconto a più voci della storia del Dipartimento, dai primi laboratori e corsi di laurea fino all’attuale configurazione multidisciplinare. Tra aneddoti, immagini d’archivio e testimonianze del personale docente e tecnico, l’incontro ha fatto emergere una storia fatta di crescita scientifica, innovazione e collaborazioni con il territorio.

Ma “Chimgeo in festa” non è stata solo un’occasione per celebrare il passato: ha rappresentato anche un momento per guardare al presente e al futuro e riflettere su come la scienza possa dialogare con la società in modi nuovi e coinvolgenti. In questa prospettiva si è inserito l’evento sportivo e sociale che ha caratterizzato il cuore del pomeriggio: il seminario “Allenare (al)la Comunità: cosa può fare lo sport per la società?”, parte della Settimana dello Sport di Unimore.

L’incontro ha messo in luce il ruolo fondamentale dello sport come strumento educativo, culturale e sociale. Non solo attività fisica e benessere, ma anche comunità, inclusione, motivazione, rispetto delle regole e costruzione di legami. Valori che risuonano fortemente anche nel mondo accademico e nella vita di un Dipartimento, dove il lavoro di squadra, la resilienza e l’obiettivo condiviso sono elementi centrali. Il seminario ha favorito un dialogo tra mondi apparentemente distanti – scienza e sport – ma in realtà profondamente connessi, aprendo una riflessione partecipata sul ruolo dell’università come spazio di formazione integrale della persona.

A rafforzare questo messaggio è stata l’energia della staffetta non competitiva che si è svolta tra le 18.00 e le 19.00 intorno all’edificio del Dipartimento. Un momento vissuto con entusiasmo e spirito di gruppo da studenti, docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo, che hanno animato il campus in un’atmosfera festosa e dinamica. Aperta a tutta la comunità universitaria, la corsa/camminata ha rappresentato un simbolico passaggio di testimone tra generazioni e ruoli, esprimendo attraverso il gesto sportivo la forza della cooperazione, dell’impegno condiviso e della partecipazione attiva.

Le squadre, formate liberamente da colleghi e colleghe, studenti e studentesse, sono state premiate con riconoscimenti simbolici per il Dipartimento più numeroso, la miglior squadra di personale tecnico-amministrativo, la squadra docente più affiatata e quella mista più creativa.

A conclusione della staffetta, è stato offerto un momento conviviale dedicato ai numerosi partecipanti all’inziativa. Un’occasione informale ma significativa per consolidare relazioni, confrontarsi in un clima rilassato e continuare a condividere idee e valori.

“La parte sportiva dell’evento ha costituito un momento unico nel suo genere, in cui diverse componenti dell’Ateneo si sono confrontate in un terreno inusuale – ha commentato il Direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche Prof. Mauro Soldati -. Il fatto di poter ‘gareggiare’ all’interno di una staffetta ha contribuito ad equilibrare i valori in campo e a creare un’atmosfera festosa. Visto il gradimento riscosso dalle staffette, credo non potrà mancare un evento sportivo a corollario di una futura iniziativa scientfico-divulgativa del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche”.

La festa è poi proseguita fino alle 21.00 con l’apertura serale del Dipartimento: Una sera a Chimgeo. In questo segmento, le porte dei laboratori si sono spalancate al pubblico con visite guidate, dimostrazioni ed esperimenti dal vivo pensati per coinvolgere grandi e piccoli. Tantissime le proposte in programma: dai laboratori chimici come L’arcobaleno nel bicchiere, Jelly Lab, L’energia di domani: produzione di idrogeno e Cosa c’è nel mio… granchio?, fino alle attività legate alle Geoscienze, ai georischi e alle georisorse, con tour nei laboratori di geologia, paleontologia, idrogeologia e uno spazio dedicato all’osservazione della Terra tramite la realtà virtuale immersiva.

Non è mancata un’attenzione speciale per i più piccoli, protagonisti della Caccia all’Atomo, un percorso a premi tra giochi scientifici, esperimenti e scoperte, pensato per avvicinare i bambini alla scienza in modo semplice e divertente. Anche nel caso di “Chimgeo in festa” lo sport ha fatto da filo conduttore simbolico, rappresentando lo spirito di squadra che anima ogni giorno la vita di un Dipartimento universitario. Un modo per affermare, con leggerezza e impegno, che la scienza e la formazione non vivono solo nei laboratori e nelle aule, ma anche nei gesti quotidiani e nei rapporti umani, come correre o camminare insieme.

“Chimgeo in festa”, tanti eventi e una staffetta per festeggiare il Dipartimento