> FocusUnimore > numero 3 aprile 2020

L’orientamento  rappresenta una parte importante nella più ampia strategia dell’Ateneo di costruire  futuro.  È,  altresì,  una chiave fondamentale per migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema universitario chiamato ad accompagnare al titolo di studio laureate e laureati in grado – come ha sostenuto il Rettore nel suo discorso  d’inaugurazione  dell’anno  accademico – “di trasferire e condividere sapere e creare innovazione”.

L’Ateneo di Modena e Reggio Emilia vuole essere parte attiva nella responsabilità di avviare studenti e studentesse ad operare una scelta dalla quale dipende il loro futuro professionale.

Specificamente, l’obiettivo delle attività di orientamento risiede nel fatto che l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia rivolge particolare attenzione, nell’ambito della formazione, alla possibilità di aumentare nei prossimi anni   il numero di Laureati e Laureate partendo dall’abbattimento degli abbandoni in itinere.

Il fulcro operativo sono le attività di orientamento e le successive attività di tutorato. L’orientamento, quindi, diventa la chiave per consentire l’accesso alla formazione universitaria, in modo da permettere una scelta ragionata, consapevole e definitiva del percorso universitario da intraprendere; in  tandem  con  un orientamento efficace sono inoltre pianificate successive azioni di tutorato focalizzate al superamento di eventuali criticità (da quelle personali o economiche, a quelle legate ad un metodo di studio non ottimale) che possono pregiudicare la riuscita negli studi.

Nonostante sia recentemente aumentata la quota di immatricolazioni presso il nostro Ateneo (quest’anno in controtendenza rispetto al dato nazionale) che dimostra la maggiore attrattività di Unimore rispetto ad altri Atenei di simili dimensioni, purtroppo è ancora alto il numero degli abbandoni; il nostro vero traguardo deve essere l’aumento del numero di Laureati/e, vale a dire la certezza che chi si immatricola possa concludere il proprio percorso con il conseguimento del titolo di Laurea.

Intento del nuovo Rettore è ridurre la quota degli studenti che, soprattutto nel corso del primo anno, abbandonano il corso di studio intrapreso.

Questo è indice del fatto che l’orientamento, pur condotto in modo attento, spesso non è sufficiente a far comprendere il percorso di studi.

Una quota rilevante degli abbandoni è dovuta a difficoltà incontrate nel corso del primo anno di studi: la mancanza di un buon metodo di studio, l’appartenenza a contesti  socio-culturali  che non sono in grado di supportare adeguatamente difficoltà intrinseche al percorso intrapreso, la sofferenza che può derivare (soprattutto per gli studenti di origine straniera, ma non solo) da una non agevole integrazione linguistica e sociale, sono tutti elementi che determinano una parte degli abbandoni.

La novità rilevante della presentazione dell’offerta formativa di Unimore per l’a.a. 2020-2021 risiede nel fatto di rendere fruibile, con nuove modalità di comunicazione, le attività di orientamento in un momento emergenziale di particolare criticità.

La ferma volontà di non sottrarsi alle difficoltà del momento ma, anzi, di recepirle come sfide per migliorare la comunicazione con   i futuri studenti e studentesse, ha spinto tutte le figure coinvolte, dai docenti e ricercatori, al personale tecnico-amministrativo, ai  consulenti di supporto e alla stessa popolazione studentesca (che offre la propria esperienza ai futuri studenti/ studentesse  per  superare  eventuali   criticità) ad impegnarsi in modo  inusuale,  con  l’intento di sperimentare nuovi progetti di orientamento online.

L’attività di orientamento è stata quindi confermata mutando il modus con cui proporla.
Non è un caso l’aver voluto mantenere la denominazione dell’iniziativa “Unimore ORIENTA” semplicemente integrandola con hastag: è nata così l’iniziativa “Unimore ORIENTA … anche se #iorestoacasa”.

Oltre alla modalità on-line, l’attività orientamento attuata mediante questa iniziativa presenta un’altra differenza saliente, rispetto al passato: si tratta di un orientamento continuo, che non si risolve in un’unica giornata (25 Marzo 2020) ma che continuerà fino a tutto il mese di Luglio p.v.: la presentazione, all’interno dei vari Dipartimenti, dei singoli Corsi di Studio sarà in divenire, vale a dire aggiornata dai molti attori che vogliono contribuire al perfezionamento delle azioni di orientamento accompagnando nel tempo, fino al momento della scelta finale, la popolazione studentesca che mostra attenzione per Unimore.

Anche sotto  questo  profilo,  Unimore  non  si ferma e guarda al futuro, forte della propria comunità accademica aperta e intenzionata a mettere in campo tutti gli sforzi necessari per formare in modo efficace le figure professionali di domani.

Con un corale lavoro degli Uffici di Ateneo dedicati alla Comunicazione e all’Orientamento, nonché dei delegati dipartimentali e rettorali è stato approntato un BOX-Orientamento nella homepage del sito web di Unimore (www. unimore.it/unimoreorienta/), nel  quale  sono state inserite le presentazioni delle varie offerte formative e diverse informazioni aggiuntive sui servizi agli studenti ed altre attività dell’Ateneo e del territorio.

Pensiamo che attraverso questa scelta di “Unimore orienta…anche se #iorestoacasa”, avviata sperimentalmente quest’anno ma che diventerà permanente per i prossimi anni, l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia possa vincere la sfida di ridurre in maniera significativa la criticità degli abbandoni e incrementare il numero di laureati di qualità che la società e il territorio attendono.

Carla Palumbo, Delegata Orientamento e Tutorato

Editoriale