> FocusUnimore > numero 31- dicembre 2022

The museums of the University system and the programmes for schools
The university museums belonging to the University’s Museum System and Botanical Garden are an invaluable heritage not only of the university but of the entire region. Although some venues are undergoing renovation, activities towards schools and beyond have also been proposed for the entire 2022/23 school year. Many workshop activities concerning the museum collections are part of the School-to-City Routes managed by the Educational Multicentre of the Municipality of Modena (MEMO). These activities are aimed at pre-school, primary and secondary schools. All programmes were very well attended by educational institutions and young students. They include the Museum of Zoology and Comparative Anatomy, the Museum of Palaeobiology, the Botanical Garden and the Gemma Museum, among others. The Fantastic World of Insects, Homo sapiens and the Time Line, the Exploration of Geometrical Transformations, the Journey into the Cell, the Human Body, or the Discovery of DNA are among the many possible journeys for the young and very young guests of museum workshops.

I musei universitari afferenti al Sistema dei Musei e Orto Botanico dell’Ateneo (MuseOmoRE) sono un inestimabile patrimonio non solo dell’Università ma di tutto il territorio.

Benché alcune sedi siano in fase di ristrutturazione, le attività verso le scuole, e non solo, sono state proposte anche per l’intero anno scolastico 2022/23.

Molte attività laboratoriali riguardanti le collezioni del museo fanno parte degli Itinerari Scuola-Città (https://www.comune.modena.it/memo/itinerari-scuola-citta) gestiti dal Multicentro Educativo del Comune di Modena (MEMO). Esse sono rivolte alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo e secondo grado.

In questo contributo illustriamo alcuni esempi di questi percorsi che hanno ottenuto un’ottima partecipazione.

Un primo esempio riguarda il Museo di Zoologia e Anatomia Comparata. Anche se la sede storica nel palazzo del Rettorato è attualmente chiusa al pubblico, i laboratori si svolgono in questa fase presso la sala museale di via Camatta 15. Il locale è stato attrezzato con tavoli e microscopi, e allestito con teche contenenti varie tipologie di insetti, animali imbalsamati e pannelli espositivi.

L’offerta di percorsi è ampia:

Il fantastico mondo degli insetti. In questo percorso si impara a riconoscere gli insetti, scoprire i loro cicli vitali (metamorfosi) e le straordinarie capacità di adattamento all’ambiente, quali il mimetismo, che hanno reso questo gruppo di animali vincenti in un mondo in continuo cambiamento.

Bosco, stagno e giardino: la biodiversità. Si attua un approccio alla zoologia attraverso il gioco e il racconto. Il laboratorio si prefigge come obiettivo di far conoscere l’habitat del bosco, dello stagno, degli orti e del giardino e le caratteristiche degli animali che vi abitano.

Un altro itinerario è offerto a distanza tramite tour multimediale e schede didattiche di approfondimento e verifica:

Evoluzione, selezione, adattamento. Il percorso didattico introduce la teoria evolutiva al fine di far comprendere: le relazioni che esistono tra gli organismi viventi e la loro interazione con l’ambiente; l’importanza delle strategie riproduttive e della selezione naturale, tutti elementi che sono alla base dell’evoluzione degli esseri viventi.

Anche il Museo di Paleobiologia, la cui sede è attualmente chiusa al pubblico, contribuisce all’offerta di Itinerari Scuola-Città. Essi si svolgono sempre presso i locali di via Camatta:

– Homo Sapiens identikit di un successo. Attraverso una videoproiezione verrà introdotto il gruppo degli Ominini cui apparteniamo e le enormi trasformazioni anatomiche, comportamentali e cognitive avvenute negli ultimi quattro milioni di anni. Saranno approfonditi gli aspetti della cultura litica e dell’arte rupestre.

La linea del tempo. Il percorso didattico si propone un vero e proprio viaggio di 4.5 miliardi di anni nel quale gli alunni e le alunne si ritroveranno a scoprire i principali eventi a cui la Terra ha assistito quali la comparsa degli esseri viventi e la loro evoluzione. Verranno osservati e messi a confronto reperti fossili con i loro corrispettivi esseri viventi attuali.

Al momento attuale, il calendario delle prenotazioni per tutti questi percorsi è già molto fitto; le attività sono prenotate fino al mese di maggio 2023.

Nella sala museale di via Camatta 15, i reperti dei musei appena citati condividono lo spazio con le macchine matematiche. Così che, nella stessa sala, si svolge anche un itinerario Scuola-Città di carattere matematico:

Esplorare le trasformazioni geometriche. Le trasformazioni geometriche del piano (isometriche e non) sono proposte attraverso la manipolazione di alcune macchine matematiche. L’itinerario è rivolto a classi di scuola secondaria di primo e di secondo grado.

Nella tradizione del Laboratorio delle macchine matematiche, sono in generale offerti laboratori con le macchine matematiche sulle trasformazioni geometriche e sulle sezioni coniche.

A partire dall’anno scorso, alla sessione di laboratorio segue la visita alla mostra “Macchine, meccanica e matematica” allestita sempre nella sala.

Per questi laboratori, tutte le informazioni sono contenute sul sito del Laboratorio delle macchine matematiche alla voce “Visite al laboratorio ”. Le visite finora svolte e quelle prenotate riguardano principalmente scuole secondarie di secondo grado fuori provincia e fuori regione.

Anche i Laboratori anatomici sono presenti con diverse proposte nel catalogo Itinerari Scuola-Città. Sul sito del MEMO sono già aperte le prenotazioni per i percorsi laboratoriali che si svolgeranno a partire dal mese di marzo 2023 presso i locali dell’Orto botanico:

Viaggio nella cellula. La cellula costituisce l’unità elementare fondamentale della vita e, in questo itinerario, vengono raccontate le sue caratteristiche, le sue strutture e funzioni, descrivendo in particolar modo quelle che compongono gli animali e le piante. Con l’attiva partecipazione degli studenti e delle studentesse si scopriranno i segreti della cellula animale e vegetale e si faciliterà un corretto approccio con il tipico strumento che permette di osservare tutto ciò che per l’occhio umano è “invisibile”: il microscopio.

Il corpo umano. Mediante l’utilizzo di supporti informatici, l’osservazione di reperti museali, l’uso di stereomicroscopi, di microscopi, di modellini didattici scomponibili (SOMSO) e con specifiche attività ludico-educative, gli alunni e le alunne potranno scoprire l’anatomia e la fisiologia del corpo umano. In questo contesto, vengono eseguiti anche semplici esperimenti.

Alla scoperta del DNA. Finalità del percorso è facilitare la comprensione basilare sulla struttura e funzione del DNA, sulle leggi dell’ereditarietà e sul codice genetico con accenni all’epigenetica. Dopo una breve introduzione sui principi base della genetica e sulla struttura del DNA, attraverso l’uso di presentazioni per immagini e di modellini scomponibili, gli studenti e le studentesse si cimentano in un semplice protocollo di estrazione del DNA da campione vegetale.

Cellule al microscopio. Si vuole far comprendere la relazione tra morfologia e funzioni tissutali; educare al corretto uso del microscopio ed incentivare gli studenti e le studentesse a relazionarsi correttamente col laboratorio, stimolandoli ad esprimere le proprie capacità di “ricercatori” e “ricercatrici”.

Oltre a queste attività, è importante ricordare che altri musei del sistema di Ateneo, come l’Orto Botanico e il Museo Gemma, svolgono percorsi didattici presso le rispettive sedi di cui si darà conto in uno dei prossimi numeri di FocusUnimore.


 

I musei del sistema di Ateneo e i percorsi per le scuole