> FocusUnimore > numero 21 – dicembre 2021

The Choir of the University of Modena and Reggio Emilia has been active since 2000 and carries out various concert activities in Italy and abroad. It aims to create and develop a centre of activity and music and concert education, and wants to encourage aggregation and socialisation within the university community, by fostering exchanges and contacts with similar associations of universities in Italy and in other countries; it also aims to contribute to the dissemination of musical culture at local and also at national and international level. To date, the Choir has more than one hundred concerts and prestigious public performances, holds numerous concerts in Italy and abroad in collaboration with university choirs from all over Europe, annually promoting exchanges and twinning with similar university music realities. The choir is a great reference in the course of Internationalisation process of the University. The students of the choir and orchestra now intend to reopen the connections with the international university network, that in 2017 led them to exchange with Columbia University of New York and that this year could see them guests of the Complutense University of Madrid, and also as the host of the Choir of LIU POST – University of Long Island, New York, USA, with whom to hold a week of touring concerts in Italy. An important event for the Choir is the usual Christmas Concert, which this year was shared with guest choirs of the Polytechnic of Turin and the University of Bolzano.

Dott.ssa Antonella Coppi, Delegata per il Coro e l’Orchestra di Ateneo

Il Coro dell’Università di Modena e Reggio Emilia è nato nell’ottobre 2000, come attività culturale promossa dagli studenti dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia.

Nel 2001 su spinta dell’Ateneo si è strutturato in associazione studentesca e nel 2004 ha dato avvio all’Orchestra, annoverando tra i suoi fondatori numerosi studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo.

Ad oggi il Coro e l’Orchestra hanno all’attivo oltre duecento concerti ed esibizioni pubbliche, partecipando attivamente alla vita culturale dell’Ateneo. 

Il gruppo vocale è articolato in coro misto a quattro voci, mentre l’Orchestra è formata sia da un ensemble classico che da una band pop, per offrire a tutti i membri della comunità universitaria che siano interessati a partecipare, la possibilità di unirsi al gruppo sperimentando molti diversi generi musicali.

Alle prove, che si tengono in modo parallelo sia nella sede di Reggio sia in quella di Modena, sono sempre presenti la direttrice musicale Antonella Coppi, la vocal coach Elisa Esposito, alcuni musicisti con funzioni di “facilitatori” e il pianista accompagnatore, coadiuvatore artistico, Luigi Maria Maesano.

Il Coro e l’Orchestra sono composti da oltre 65 membri, con studenti provenienti dai corsi di Laurea di Reggio Emilia e di Modena, da personale docente e tecnico-amministrativo dell’Ateneo. Molto successo è riscosso tra gli studenti stranieri aderenti ai programmi di scambio internazionale che si uniscono alle compagini musicali sin dal loro arrivo in Unimore, certi di poter trovare nuove amicizie e nuove opportunità culturali e di pratica della lingua italiana. Inoltre, da alcuni anni, sulla spinta di attività di Terza Missione dell’Ateneo, i gruppi si sono aperti alle rispettive città universitarie, accogliendo amanti della musica e del canto.

Il repertorio è molto vasto, e spazia da brani classici a musica moderna e contemporanea, che comprende anche versioni corali di celebri colonne sonore e canzoni di musica leggera.

Le molteplici difficoltà dettate dalla crisi pandemica, che hanno senz’altro spinto a ripensare modalità e tempi di incontri con studenti e studentesse hanno, d’altra parte, aperto la strada ad innovativi modi di fare musica e di connettersi in modo sistemico a realtà universitarie lontane, che altrimenti non si sarebbero potute raggiungere.

Tra le numerose attività da sottolineare, si ricordano quelle della rete che il Coro Unimore guida, come referente e sede del “Coordinamento Nazionale dei Cori e delle Orchestre Universitarie Italiane”, attraverso la promozione di incontri musicali e a valenza scientifico-divulgativa indirizzate alle comunità universitarie italiane e in una prospettiva di contributo alla Terza missione degli Atenei.

Fondato nel 2008 dal nostro Ateneo, attraverso un accordo sottoscritto dai Rettori italiani ed aperto all’adesione libera e senza vincoli di spesa a tutte le realtà musicali universitarie nazionali, il Coordinamento conta oggi iscritti 35 Atenei e ha al suo attivo sei Convegni Nazionali, due Convegni Internazionali e oltre 30 Festival Musicali.

Quest’anno sarà la collaborazione di Unimore con l’Università di Urbino a dare luogo al prossimo Convegno Nazionale dei Cori e delle Orchestre Italiane, che si svolgerà dal 15 al 17 maggio 2022 presso la sede urbinate.

Anche le attività a supporto dell’Internazionalizzazione dell’Ateneo non hanno conosciuto sosta: se durante i mesi della pandemia esse sono state promosse attraverso la partecipazione al “Musical International DEBATE” con la Rete WeDebate in collegamento con il progetto Innovative Learning promosso dal MUR, gli studenti e le studentesse del Coro e dell’Orchestra intendono ora riaprire le connessioni con la rete universitaria internazionale, che nel 2017 li ha portati allo scambio con la Columbia University di New York e  che quest`anno potrebbe vederli ospiti dell`Università Complutense di Madrid, e anche come sede ospitante del Coro di LIU POST – Università di Long Island, New York, Usa, con il quale tenere una settimana di concerti itineranti in Italia, ospitati entrambi dalle sedi dell’Università di Roma Tor Vergata, Firenze, Perugia, Napoli “Federico II”, Reggio Calabria e Catania.

Importante appuntamento per il Coro è il consueto Concerto di Natale, che quest’anno, dopo due anni di sospensione dovuti alla pandemia, è stato condiviso con i cori ospiti del Politecnico di Torino e dell’Università di Bolzano.

Esso ha simbolicamente rappresentato la vera ripartenza: proprio con il coro Unibz presso Sant’Agostino si era tenuto l’ultimo concerto del coro in presenza nel 2019. Proprio da lì si è ripartiti con un concerto che ha unito studenti e studentesse di tre diversi Atenei: i gruppi hanno preparato un programma condiviso, che nei mesi passati ha costituito una luce in fondo al tunnel dell’emergenza, unendo voci universitarie in un unico coro.

È utile ricordare che per studenti, docenti e personale tecnico–amministrativo Unimore sono aperte le attività musicali vocali e strumentali che si tengono tutti i lunedì pomeriggio dalle 17.30 alle 19.30 presso la sede di Reggio Emilia, Palazzo Dossetti e il martedì dalle 18.30 alle 20.00 presso quella di Modena (via Ganaceto, 44).

Durante tali attività viene offerta alle studentesse, agli studenti e a tutti i partecipanti la possibilità di accrescere la propria conoscenza musicale, attraverso un approccio semplice e di gruppo.

Dal mese di febbraio 2022 prenderanno avvio nuovamente, come in passato, corsi di Lettura e scrittura musicale e di pratica strumentale di gruppo aperti a tutti gli studenti e alla comunità universitaria.

Sempre dal mese di febbraio 2022 riprenderanno gli incontri del programma “Our Voice. UNIMORE Community Choir” con l’obbiettivo di includere e valorizzare studenti e studentesse con bisogni speciali dell’Ateneo. Il Progetto è attivo per il quarto anno consecutivo e, dopo un ultimo anno “a distanza”, ritorna in presenza sia a Modena sia a Reggio Emilia.

Studentesse e studenti protagonisti grazie al “tavolo dei servizi”

Nella fase di ripartenza delle attività didattiche in presenza, il Tavolo Servizi ha promosso alcune iniziative volte a dare maggiore visibilità alle richieste di coinvolgimento delle studentesse e degli studenti nella vita accademica.

Dopo il difficile periodo di emergenza pandemica, è stato implementato un dialogo costante con i rappresentanti della componente studentesca per la segnalazione di suggerimenti e di eventuali richieste su alcune importanti aspetti della loro vita universitaria e su diversi fronti come il trasporto pubblico (anche notturno), la didattica erogata in presenza e la partecipazione attiva alle numerose attività accademiche in corso

Tra le questioni affrontate attraverso un dialogo costruttivo e partecipato, vi sono anche la qualità dei corsi studio, le migliori modalità di ripresa della didattica in presenza, la partecipazione attiva nella vita accademica, la ricerca di spazi collettivi di condivisione come sale studio e biblioteche.

 Il valore formativo della mobilità di studenti è stato al centro di un interesse comune così come la necessità di condividere alcune richieste di maggior coinvolgimento nell’implementare nuove forme di didattica di qualità e di opportunità di studio.

 Il Tavolo servizi ha lo scopo di migliorare la qualità della vita delle studentesse e degli studenti, seguendo alcuni obiettivi fondamentali, previsti dal Piano strategico d’Ateneo

Tuttavia, una particolare attenzione è stata rivolta ad un maggior coinvolgimento del corpo studentesco nelle strutture di servizio collettive (come le sale studio e le biblioteche) che nella ripartenza attuale possono diventare luoghi sempre più attrattivi, ‘abitati’ e creativi per la condivisione dello studio e per la formazione di gruppi di lavoro.

Il diritto allo studio si realizza sia nelle potenzialità offerte dalle importanti risorse digitali sia nei luoghi universitari, in cui è possibile incontrarsi, condividere idee e facilitare lo scambio di informazioni e progetti, promuovendo le capacità dei singoli in un ambiente positivo e stimolante, che non solo facilita lo studio ma promuove innovazione e creatività.

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