> FocusUnimore > numero 28 – luglio 2022

Hydrogen: the new H2 MO.RE interdepartmental research centre
In March 2022, Unimore established the new “Interdepartmental Centre for Research and Services in the field of Hydrogen Production, Storage and Utilisation” H2-MO.RE, promoted by the Departments of Engineering “Enzo Ferrari”; Education and Human Sciences; Chemical and Geological Sciences; Engineering Sciences and Methods; and Physical, Computer and Mathematical Sciences. On 14 July, a public event was held to present the Centre, which is located in the Techboard Group srl co-working space, and a transfer to the Centre’s premises was organised using two hydrogen-powered cars. The Centre, which has a duration of three years, renewable, promotes and coordinates interdisciplinary studies and research in the field of hydrogen production, storage, transport and utilisation and related research activities, acting as an interlocutor for public and private entities, with Technopoles in the provinces of Modena and Reggio Emilia, and aims to create a collaborative environment in which to develop synergies between companies and between companies and the Centre itself. The Director for the first three-year period is Prof. Marcello Romagnoli (DIEF), with Deputy Director Prof. Monia Montorsi (DISMI).

Nel mese di marzo 2022 Unimore ha costituito il nuovo “Centro Interdipartimentale di Ricerca e per i Servizi nel settore della produzione, stoccaggio e utilizzo dell’Idrogeno” H2–MO.RE, promosso dai Dipartimenti di Ingegneria “Enzo Ferrari” – DIEF; Educazione e Scienze Umane – DESU; Scienze Chimiche e Geologiche – DSCG; Scienze e Metodi dell’Ingegneria – DISMI; Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche – FIM.

A pochi mesi di distanza, il 14 luglio scorso, si è tenuto l’evento pubblico di presentazione del Centro, alla presenza delle autorità locali e delle aziende coinvolte nel progetto, con una cerimonia che ha preso il via presso il Complesso San Geminiano di Modena, per poi proseguire nell’attuale sede di H2–MO.RE, presso lo spazio di co-working Techboard Group srl, in via della Scienza 50, a Modena.

Dopo i saluti iniziali del Rettore Unimore Carlo Adolfo Porro, del rappresentante della Regione Emilia Romagna Dott.ssa Morena Diazzi, del Sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli e dei direttori e direttrici dei dipartimenti Unimore promotori del progetto – Prof. Massimo Borghi (DIEF), Prof. Massimo Milani (DISMI), Prof. Gianantonio Battistuzzi (DSCG), Prof. Luca Zanni (FIM) e Prof.ssa Annamaria Contini (DESU) – è stato organizzato il trasferimento presso la sede del Centro tramite due vetture ad idrogeno.

Una volta arrivati allo spazio di Techboard Group la presentazione è proseguita con gli interventi di rappresentanti delle aziende che collaboreranno con H2–MO.RE (Snam, Landi Renzo, Athena, Hyundai, Toyota, Hera, Advolo, Primo Elemento, Marposs e Drillmec), per concludersi con una discussione aperta e la possibilità, per i presenti, di osservare da vicino i veicoli ibridi.

Il Centro, che ha una durata di tre anni, rinnovabili, svolge attività di promozione e coordinamento di studi e ricerche interdisciplinari nel campo della produzione, stoccaggio, trasporto e utilizzo dell’idrogeno e di attività di ricerca correlate, proponendosi quale interlocutore di Enti Pubblici e Privati, con i Tecnopoli nelle provincie di Modena e Reggio Emilia. 

Il Direttore per il primo triennio è il Prof. Marcello Romagnoli del DIEF, con vicedirettrice la Prof.ssa Monia Montorsi del DISMI.

Con l’avvio di questo Centro si mira alla creazione di un ambiente collaborativo in cui sviluppare sinergie tra le aziende e tra aziende e Centro stesso. 

In particolare, l’intento principale del Centro – commentano il Prof. Romagnoli e la Prof.ssa Montorsi è favorire, attraverso un virtuoso sistema di collaborazione tra accademia e mondi delle imprese, lo sviluppo di un polo industriale sulla tecnologia dell’H2. Il momento storico e la transizione a cui stiamo assistendo offrono una grande e stimolante occasione per l’intera industria regionale che annovera già tecnologie di primissimo livello che possono essere messe al servizio e ottimizzate per questo nuovo settore in rapido sviluppo”.

Verranno promosse attività di supporto alla creazione di nuove aziende in questo specifico settore, nell’ottica di promuovere un nuovo ecosistema in grado di interagire sinergicamente su tematiche che coinvolgono l’idrogeno a 360°. 

Tutto questo grazie alle diverse competenze scientifiche presenti nel Centro e alle enormi capacità di sviluppo in questo ambito presenti sul territorio. 

Il Centro vuole anche essere di supporto agli enti di formazione, attraverso l’attivazione di percorsi di preparazione per le figure maggiormente richieste dalle aziende in questo ambito e alla cittadinanza, promuovendo la conoscenza, trasparente e scientifica, delle tecnologie legate all’Idrogeno.  Infine H2 – MO.RE coordina le strutture per la ricerca, cura programmi di ricerca, anche in collaborazione con altri Atenei, enti pubblici o privati, partecipa all’organizzazione di corsi, seminari e convegni, collabora con il Sistema Bibliotecario di Ateneo per la redazione e divulgazione della Normativa Tecnica, oltre ad occuparsi della promozione di lavori scientifici sul tema.

Inaugurazione H2-MO.RE
Idrogeno: il nuovo Centro di ricerca interdipartimentale H2 MORE