> FocusUnimore > numero 5 – giugno 2020
Unimore, attraverso i Dipartimenti di Giurisprudenza, Economia ed Ingegneria, partecipa al progetto HY LAW (Hydrogen Law), che riunisce 23 partner provenienti da 18 paesi europei ed è coordinato da Hydrogen Europe, con l’intento di rispondere all’esigenza di decarbonizzazione del sistema energetico, ponendoci in linea con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 e con il Green Deal europeo.
Tale progetto si prefigge di rafforzare la diffusione sul mercato delle tecnologie dell’idrogeno (in particolare l’idrogeno verde) e delle celle a combustibile sia nella mobilità sostenibile sia in altri ambiti strategici; fornisce agli sviluppatori di mercato una visione chiara delle normative applicabili e richiama l’attenzione dei responsabili politici sugli ostacoli legali da rimuovere.
Ad Unimore è affidato il compito di coordinatore, insieme a SNAM, del tavolo normativo/regolatorio “Strumenti di sviluppo del settore idrogeno” al quale partecipano altre Università, Centri di ricerca, l’Associazione Italiana Idrogeno e celle a combustibile (H2IT Italia) e le principali aziende del settore, relative a tutta la filiera.
L’obiettivo è quello di individuare gli ostacoli e le criticità allo sviluppo delle tecnologie dell’idrogeno ed all’implementazione nel mercato lungo la catena del valore dell’idrogeno (produzione, logistica, trasporto, usi finali).
L’analisi è volta a fornire un quadro relativo alle barriere normative e regolatorie esistenti per il settore idrogeno con la finalità di fornire una proposta ai Ministeri competenti, che individui, da un lato, le criticità e le priorità in ambito normativo e regolatorio e, dall’altro, un quadro di incentivazione sostenibile sulla filiera idrogeno.
Del gruppo di lavoro interdipartimentale ed interdisciplinare di Unimore (LIFC) fanno parte il prof. Marcello Romagnoli (Scienza e tecnologia dei materiali) per il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”;, il prof. Federico Pedrini (Diritto Costituzionale), la prof.ssa Mariacristina Santini (Diritto Urbanistico e dell’Ambiente) e la prof.ssa Elisa Valeriani (Economia Politica) per il Dipartimento di Giurisprudenza e la prof.ssa Marina Vignola (Marketing Internazionale) per il Dipartimento di Economia “Marco Biagi”.
Il gruppo è aperto al contributo di tutti i docenti, ricercatori e tecnici che siano interessati al tema. Nella sua attività ha avuto modo di entrare in contatto con numerose realtà industriali tanto che il prossimo passo potrebbe essere la costituzione un distretto industriale su produzione di idrogeno, fuel cell e loro applicazioni che ha già permesso di portare all’Ateneo 3 progetti (due europei e uno regionale).