> FocusUnimore > numero 36 – maggio 2023

MaMa Camp: where students work alongside entrepreneurs
MaMa Camp (Marketing Management Camp) is an elective course within Unimore’s Master’s Degree in Marketing and Business Communication. Now in its fifth year, the course offers its students the opportunity to actively develop topics proposed by companies in a didactic environment, working with managers or entrepreneurs to address the proposed topics and propose innovative solutions.Born in 2016 from the idea of two former university classmates – Marcello Tedeschi, lecturer in Business Marketing at Unimore, and Professor Andrea Melioli, then manager of the Righi company and creator of vegetable ice cream, now a contract lecturer at Unimore – the MaMa Camp aimed to support small and medium-sized enterprises in innovation by involving Unimore students and focusing on brilliant and unconventional proposals from young minds.Initially in the form of a ‘business game’, the MaMa Camp involved students in the creation of new corporate and product communication strategies. The first edition, called ‘Food Camp’, saw the participation of 24 students divided into four teams, and after three months produced interesting results, and three students had the opportunity to continue their work experience at the Righi company with a one-year part-time internship.Since then, MaMa Camp students have been able to gain field experience in researching and analysing data, defining problems, formulating coherent reasoning and finding appropriate solutions, developing skills in time management, teamwork organisation, delegation, leadership and public speaking skills. This didactic model combines academic rigour and business practicality, placing the entrepreneur at the centre of the educational process, whose presence in the classroom in the role of customer contributes to creating a realistic business-like environment.The five editions of MaMa Camp saw the participation of over 80 students and ten different companies from sectors such as industry, distribution, services and even a non-profit organisation operating in the Reggio Emilia area.

Giunge alla 5° edizione il MaMa Camp – Marketing Management Camp ovvero il corso, a libera scelta e del valore di 9 crediti formativi, che si inserisce all’interno della Laurea Magistrale in Marketing e Comunicazione d’impresa del Dipartimento di Comunicazione ed Economia.

In MaMa Camp gli studenti sono chiamati a sviluppare temi proposti dalle aziende, mediante un approccio didattico che prevede una partecipazione fortemente attiva da parte di tutti i partecipanti che devono affrontare gli argomenti, svilupparne i contenuti e le soluzioni, in affiancamento con il manager di riferimento o l’imprenditore.

Questo modello didattico è nato nel 2016 da una idea di due ex compagni di università: Marcello Tedeschi, docente di Marketing aziendale in Unimore, ed il prof. Andrea Melioli allora titolare della Righi SpA, ideatore del gelato di verdura e manager aziendale, oggi consulente d’impresa e docente a contratto dell’Ateneo modenese-reggiano.

La necessità che li accumunò nella nascita del MaMa Camp fu cercare di sostenere una piccola e media impresa nel fare innovazione coinvolgendo gli studenti di Unimore: c’era la necessità di collaborare con persone brillanti, con menti fresche, non ancorate a logiche aziendali quotidiane, ed in grado di proporre soluzioni non schematizzate.

“Venne creato poco dopo un business game che coinvolgeva gli studenti per la creazione di nuove linee di comunicazione corporate e di prodotto dell’impresa – racconta il prof. Marcello Tedeschie in una settimana iniziava così la prima edizione, chiamata allora “Food Camp”, con 24 studenti. Non era ancora un corso, ma un’attività formativa a libera scelta. I partecipanti furono divisi in 4 team ed ognuno fu libero di sperimentare a tutto tondo il compito assegnato. Dopo tre mesi arrivarono i risultati, tutti interessanti, e tre studenti proseguirono la loro esperienza nell’azienda Righi con uno stage part time della durata di un anno”.

Gli studenti da allora possono così sperimentare sul campo cosa vuole dire cercare e analizzare i dati, definire il perimetro del problema, formulare ragionamenti coerenti con l’obiettivo di dover trovare soluzioni adeguate, ma anche gestire il tempo, l’organizzazione del lavoro di gruppo, la delega, la leadership, parlare in pubblico.

Il docente e l’imprenditore, Tedeschi e Melioli, da allora hanno creato un modello didattico che ha rigore accademico e praticità aziendale con il ruolo dell’imprenditore posto al centro.

Un imprenditore o un manager in aula, nel ruolo del cliente, – approfondisce il prof. Marcello Tedeschiè fondamentale per ricreare quel realismo delle attività operative, tipico dell’impresa, che manca in esperienze similari basate su case studies affrontati in aula col docente di riferimento”.

Nel corso delle 5 edizioni sono state coinvolte 10 differenti aziende, equamente distribuite tra industria, distribuzione e servizi, includendo anche una Onlus operante sul territorio reggiano; oltre 80 gli studenti che hanno partecipato, alcuni dei quali hanno potuto proseguire i loro progetti all’interno delle imprese dove hanno successivamente acquisito posizioni di responsabilità.

I temi assegnati e le imprese coinvolte sono stati vari e molto differenti tra loro: dalla creazione di una start-up del segmento frozen per prodotti a base pollo, alla riprogettazione della comunicazione digitale di un’impresa ceramica, dalla definizione e costruzione di un brand per un prodotto innovativo (creme di vino, integratori sportivi a base di pappa reale), allo sviluppo di strategie di diversificazione per una azienda di graphic design, ed alle strategie di crescita per una organizzazione onlus.

Anche Unimore è stata un “cliente” degli studenti del MaMa camp che hanno realizzato le tre campagne di comunicazione di Unimore su corretti stili di vita: alimentazione sana, riduzione/eliminazione consumo di tabacco e l’attività fisica. 

L’esperienza del Mama Camp è certamente impegnativa e totalizzante per gli studenti poiché richiede un cambiamento radicale nell’approccio ai problemi e ai contenuti da affrontare, in quanto viene richiesto di utilizzare le conoscenze e le competenze in modo orizzontale, gestendo un perimetro di progetto a dimensione variabile, dove le direzioni del lavoro, i contenuti da affrontare e le soluzioni da individuare non sono già precodificate in partenza ma, al contrario, si determinano in itinere attraverso un percorso che ne verifica la coerenza logica e la rispondenza agli obiettivi. Esattamente come accade, o dovrebbe accadere, nella determinazione della strategia d’impresa.

Per me e Andrea Melioli – conclude il prof. Tedeschiogni corso ha rappresentato una sfida ed una scommessa. Una sfida perché coordinare l’attività degli studenti, su temi anche molto differenti, ha sempre richiesto una rivisitazione ed un approfondimento delle nostre personali esperienze, le mie di didattica e di ricerca, e quelle di Andrea più professionali ed operative”.

La conclusione della quinta edizione di MaMa Camp, attesa per lunedì 29 maggio 2023 alle ore 17.00 nell’ Aula Magna Manodori di Palazzo Dossetti a Reggio Emilia,è intitolata “L’Unione fa la forza Integrazione industriale, espansione internazionale e valorizzazione dei talenti: strategie per la creazione di valore nelle PMI del made in Italy”. Gli ospiti della giornata sono:

Graziano Verdi – CEO di Italcer Group che parlerà de “Il nuovo hub della ceramica innovativa vola in borsa

Lorenzo Stanca – Managing Partner di Mindful Capital Partners che spiegherà “Il ruolo del fondo di Private Equity nei processi di crescita delle PMI

Alberto Forchielli – Esperto di economia e di affari internazionali che analizzerà il “Contesto economico e crisi politiche internazionali: quali scenari ci attendono?

MaMa Camp: dove gli studenti affiancano gli imprenditori