> FocusUnimore > numero 11 – gennaio 2021

Il prolungarsi delle misure e precauzioni sanitarie restrittive dovute alla crisi pandemica da Covid-19 continuano a modificare la nostra vita e le nostre attività, impegnandoci in uno sforzo, talvolta straordinario, per coniugare la nuova realtà con cui stiamo convivendo da quasi 10 mesi alle abitudini consolidate, alle espressioni e ai modi di porgerci che ci hanno accompagnato nella vita “precedente la frattura”, in quella che rappresentava la nostra “normalità”.

Tenere insieme le due cose, ricercare un filo conduttore tra le due dimensioni non è semplice. Si tratta di una sfida di profonda portata che tocca anche l’ambito dell’orientamento e il dialogo che l’Ateneo intrattiene con i mondi della scuola secondaria.

Il trasferimento al digitale di attività fondamentali come le lezioni ha suggerito, in taluni casi, di ripensare ad innovative soluzioni che consentano di non abbandonare attività che erano entrate a far parte del calendario della programmazione didattica dei dipartimenti e dell’ateneo sfruttando al meglio le opportunità e le condizioni offerte dalle nuove tecnologie.

Un esempio significativo riguarda le attività di orientamento e le attività dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), ex alternanza scuola-lavoro, che rappresentano un anello di congiunzione tra la scuola e l’università per favorire ed indirizzare correttamente nella scelta post-diploma studenti e studentesse ma anche per far vivere a studenti e studentesse esperienze inedite a partire da contenuti e progetti che le ricerche accademiche stanno sviluppando.   

In questo sforzo creativo si distingue una iniziativa adottata dal Dipartimento di Giurisprudenza (https://www.giurisprudenza.unimore.it/site/home.html) in collaborazione con il CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità (http://www.crid.unimore.it/site/home.html) che, nell’ambito del Progetto di Orientamento di Ateneo (http://www.orientamento.unimore.it/site/home/orientamento-allo-studio-e-tutorato/progetto-orientamento-di-ateneo.html), propone una modalità molto innovativa per l’organizzazione dei percorsi PCTO, che può essere utilmente inserita nei progetti formativi realizzati dagli Istituti di istruzione superiore (https://poa.unimore.it/tirocini-formativi/).

Gli argomenti prescelti sono di grande attualità, ma soprattutto tengono conto delle sensibilità e delle tensioni che attraversano l’universo giovanile, privilegiando ambiti che – anche alla luce dell’emergenza sanitaria – attengono agli obiettivi dell’Agenda 2030 e consentono di modulare i percorsi a seconda delle esigenze dei diversi indirizzi dei numerosi Istituti superiori di Modena e Reggio Emilia.

Tali iniziative hanno il pregio di rispondere in maniera puntuale e continuativa all’esigenza di formazione in tema di sostenibilità prevista dal Green Deal UE e che il nostro Ateneo sostiene da tempo attraverso il progetto “Unimore sostenibile” (http://www.unimoresostenibile.unimore.it/).

I PCTO saranno organizzati online con brevi lezioni interdisciplinari in modalità sincrona o asincrona, favorendo l’interattività con i ragazzi e le ragazze partecipanti attraverso proposte che danno spazio alle domande e alla discussione.

Le attività prevedono, oltre a quella di docenti, ricercatori e ricercatrici, la partecipazione di esperti ed esperte in vari ambiti e varie aree del diritto, alcune esercitazioni e l’organizzazione di test a risposta chiusa multipla di autovalutazione da parte dei ragazzi e delle ragazze, nonché, al termine del percorso, la consegna di un questionario finale di valutazione del gradimento.

La modalità online permetterà agli studenti e alle studentesse di sviluppare anche competenze digitali e l’accesso aperto agli insegnanti consentirà – successivamente – da parte degli Istituti scolastici di sviluppare anche approfondimenti e discussioni in aula sulle tematiche trattate.

La modalità online, non comportando problematiche di spostamento e mobilità, consente al progetto di essere fruibile a tutti gli Istituti scolastici superiori senza limiti territoriali.

La sfida – afferma la Professoressa Maria Cristina Santini, coordinatrice del ciclo di questi percorsi – non è semplice, ma è resa possibile dalla qualità della didattica, che colloca Unimore ai primi posti delle classifiche, dalla disponibilità, dalla competenza e dall’entusiasmo dei docenti, dalla partecipazione di esperti qualificati, dalla professionalità di tecnici e assistenti informatici, dalle moderne apparecchiature di cui è dotato l’Ateneo, dalla competenza dello staff di comunicazione e dal supporto degli uffici amministrativi”.

Accanto ai PCTO, rivolti prevalentemente alle classi IV e V, esistono poi seminari tematici e videolezioni collegati nel percorso “Incontri con il diritto” (oggetto di un precedente approfondimento nel n. 10 di FocusUnimore: https://www.focus.unimore.it/incontri-con-il-diritto-dal-dip-di-giurisprudenza-un-esperimento-di-successo-con-approfondimenti-on-line-per-spiegare-le-trasformazioni-in-corso-nello-studio-delle-tematiche-giurid/) su tematiche di grande interesse ed attualità e questi possono essere seguiti anche dalle classi II e III.

L’obiettivo è, da un lato, quello di formare cittadini e cittadine consapevoli, che riescano a comprendere meglio la realtà che li circonda in continua evoluzione e, dall’altro, quello di contribuire all’orientamento da parte dei partecipanti nelle scelte future, sia personali sia professionali, per saper cogliere le nuove opportunità, sia di formazione sia sul versante lavorativo.

Gli argomenti prescelti per i tirocini formativi riguardano tematiche comprese nei 17 goals dell’Agenda 2030 ‒ dalla cittadinanza digitale alla alimentazione, dallo sport e benessere alla lotta alle diseguaglianze, dalle migrazioni ai razzismi, dalla tutela del patrimonio culturale alla sua valorizzazione mediante le nuove tecnologie, dal lavoro “agile” alla economia circolare, dai progetti per un consumo e una produzione sostenibili alle prospettive di realizzazione di città eco-compatibili, e rispondono all’esigenza di istruzione di qualità e di formazione in tema di sostenibilità.

La varietà delle tematiche prescelte consentirà di strutturare con i diversi Istituti scolastici superiori percorsi personalizzati coerenti con la specifica formazione professionale impartita dagli Istituti medesimi e con i loro piani di offerta formativa. Si inizia, con una prima fase delle attività, martedì 26 gennaio 2021 con la presentazione del progetto e una lezione introduttiva su “Ambiente e sviluppo sostenibile” e si proseguirà poi con un fitto calendario (4 giorni a settimana) che si concluderà il 25 febbraio prossimo, per poi riprendere a maggio con una programmazione che è in via di definizione in stretto dialogo con alcuni istituti superiori fortemente interessati a questa iniziativa inedita e proiettata verso il futuro.

Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) in dialogo con le scuole: da Giurisprudenza un innovativo approccio con attività dedicate agli obiettivi dell’Agenda 2030