> FocusUnimore > numero 25 – aprile 2022

The University of Modena and Reggio Emilia is part of EIT – Manufacturing, the innovation community promoted by the European Institute of Innovation and Technology (EIT), which connects the main European players in this field. In the community Call 2022, two Unimore projects were selected to be funded. The GreenAPS – Green Advanced Planning & Scheduling System project, coordinated by professor Massimo Bertolini of the Enzo Ferrari” Department of Engineering, which was selected for the innovation field, and the “Learning Factories for Digital Transformation of SMEs II” project, coordinated by professor Marcello Pellicciari of the Department of Sciences and Methods for Engineering, funded within the regional programme for innovation. The GreenAPS project aims to design, develop and test a production scheduling, which allows the simultaneous optimisation of production programmes and energy and carbon footprint consumption/cost for manufacturing companies. The FactoRIS II – Learning factories for digital transformation of SMEs II project aims at supporting the digital transformation of SMEs to promote the transition to Industry 4.0. The project is intended to develop a network of Learning Factories, able to demonstrate how digital technologies can be applied to the solution of real industrial problems by adopting innovative training methods.

L’Università di Modena e Reggio Emilia, che dallo scorso anno fa parte di EIT – Manufacturing (https://eit.europa.eu/our-communities/eit-manufacturing ), la comunità dell’innovazione promossa dall’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), che collega i principali attori europei in questo campo, ha presentato alla call 2022 della community sei progetti, dei quali 2 sono stati selezionati per essere finanziati.  

Si tratta del progetto GreenAPS – Green Advanced Planning & Scheduling System, coordinato per Unimore dal prof. Massimo Bertolini del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari, selezionato per l’ambito innovazione e del progetto “Learning Factories for Digital Transformation of SMEs II”, coordinato per Unimore dal prof. Marcello Pellicciari del Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria, finanziato nell’ambito del programma regionale per l’innovazione

Il progetto GreenAPS ha come obiettivo la progettazione, lo sviluppo e il test di una soluzione di programmazione della produzione (scheduling), che permetta la contemporanea ottimizzazione dei programmi di produzione e dei consumi / costi dell’energia e dell’impronta di carbonio per aziende manifatturiere.

 “Negli ultimi anni è sempre crescente l’attenzione verso concetti di sostenibilità industriale nei processi di fabbricazione e di assemblaggio. Uno degli elementi chiave per ridurre i consumi e incrementare la sostenibilità (economica, ambientale e sociale) è l’ottimizzazione di tali processi secondo una visione olistica del sistema manifatturiero. Anche se la maggior parte dell’efficienza si ottiene attraverso l’uso di macchine e impianti (industriali e meccanici) più efficienti, un miglioramento sostanziale in termini di sostenibilità può essere ottenuto attraverso piani di produzione ottimizzati. Spesso, infatti, le aziende manifatturiere programmano fabbricazione e assemblaggio trascurando i dati relativi alla disponibilità e ai costi dell’energia necessaria ad alimentare macchine e impianti. Nel corso del progetto si svilupperà e testerà una nuova soluzione informatica, volta alla ottimizzazione della produzione che integri, nei modelli “tradizionali”, questi aspetti; la soluzione opererà a quattro livelli: processo, macchina, linea di produzione e fabbrica.” spiega il prof. Massimo Bertolini, responsabile del progetto per Unimore.

 La soluzione progettata verrà testata in due ambienti produttivi tra loro molto differenti, per verificarne robustezza e flessibilità. Da un lato, il sistema verrà utilizzato per la programmazione di macchine utensili (tornio plurimandrino o multimandrino e macchine CNC) in una torneria meccanica di precisione conto terzi Emiliana (RP Santini); dall’altro il sistema verrà utilizzato per la programmazione della produzione nel reparto trattamenti termici di una grande azienda Austriaca (Voestalpine High Performance Metals).

Al termine del progetto, la soluzione software GreenAPS fornirà un sistema avanzato di programmazione della produzione, flessibile ed efficiente dal punto di vista energetico che massimizza le consegne degli ordini, l’utilizzo della capacità produttiva e minimizza i costi e i consumi di energia. 

Un altro ambito al quale si guarda con sempre maggior interesse è la trasformazione digitale delle imprese, come uno degli elementi chiave per incrementare la sostenibilità ed ottimizzare i processi. L’introduzione delle tecnologie digitali assume oggi un ruolo centrale nell’evoluzione degli impianti di produzione esistenti verso l’Industria 4.0.

Il progetto FactoRIS II – Learning factories for digital transformation of SMEs II (https://www.factoris.digital ), ha l’obiettivo di supportare la trasformazione digitale delle piccole e media imprese a supporto della trasformazione 4.0. Il progetto mira a sviluppare una rete di Learning Factoris, in grado di dimostrare come le tecnologie digitali possono essere applicate per la soluzione di problemi industriali reali, adottando metodi di formazione innovativi.

“Il progetto pone l’accento sulle soluzioni tecnologiche per gli ecosistemi di produzione intelligente, come ad esempio le attività di manutenzione o di formazione, le quali possono essere supportate da conoscenza condivisa fra gli attori dell’ecosistema e da strumenti innovativi di scambio di conoscenza, come le tecniche virtuali” spiega il prof. Marcello Pellicciari, responsabile del progetto per Unimore.       Nell’ambito del progetto il Laboratorio XiLAB si concentra sull’utilizzo delle tecnologie di realtà virtuale e realtà aumentata in ambito industriale e sull’importante contributo che tali strumenti offrono oggi per il training e la creazione di conoscenza a supporto della riqualificazione delle figure tecniche.

GreenAPS

I partner di Unimore nel progetto GreenAPS – Green Advanced Planning & Scheduling System, che ha un valore complessivo di circa 700mila euro, sono:

Institute for Systems and Computer Engineering, Technology and Science (https://www.inesctec.pt/ ) – Portogallo 

Voestalpine High Performance Metals (https://www.voestalpine.com/ ) – Austria 

RP Santini Srl (www.rpsantini.com ) – Italia 

Softi9 (https://www.softi9.pt/en ) – Portogallo 

Tvarit GmbH (https://www.tvarit.com/ ) – Germania

FactoRIS II

I partner di Unimore per il progetto FactoRIS II – Learning factories for digital transformation of SMEs II, del valore complessivo di circa 250mila euro, sono:

Czech Technical University di Praga (https://www.cvut.cz/en ) – Repubblica Ceca

Faculdade de Engenharia da Universidade di Porto (https://sigarra.up.pt/feup/en/web_page.Inicial ) – Portogallo

Slovak University of Technology in Bratislava (https://www.stuba.sk/ ) – Slovacchia

Technische Universität Wien (https://www.tuwien.at/ ) – AustriaART

ER Attrattività Ricerca Territorio (https://www.art-er.it/ ) – Italia 

Industry Innovation Cluster (https://www.industryinnovationcluster.sk/) – Slovacchia

Due progetti Unimore finanziati dall’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia