> FocusUnimore > numero 61 – settembre 2025

The University Library System at the Night of Research: Inspiring Talks, Reading Circles, Board Games & More
For the 2025 Night of Research, the Unimore Library System is offering a programme of talks, games, and meetings open to the public. At the heart of the event is Genderm⊛re Talk, a round table on inclusion and representation in research, featuring guests from literature, comics, and the social sciences, along with the launch of the new Digital Library of the Genderm⊛re Centre. The evening will also include the board game Free to Choose, designed to challenge gender stereotypes, and a session of A Trama Libera, the young adult reading group. The libraries will remain open throughout the event to present their services and school-focused projects to the wider community.

Cosa fanno le Biblioteche Unimore per la cittadinanza? Durante la Notte della Ricerca 2025, il nostro Sistema Bibliotecario risponderà a questa domanda, raccontando tutte le attività e i servizi che sono a disposizione di tutti e tutte attraverso un programma ricco e variegato.

Gendermre Talk | Chiacchiere serali su inclusività, rappresentazioni e linguaggi

Un Talk per discutere insieme a chi la ricerca la fa per davvero come vorrebbe essere rappresentato, quali elementi mancano nel nostro immaginario e come possiamo agire per una maggiore inclusività, che sia condivisa, partecipata e intersezionale. Un viaggio che parte dal contesto accademico, ma che attraverserà le diverse forme dei contenuti editoriali, dai libri, al cinema, ai fumetti.

La tavola rotonda ci guiderà oltre l’immaginario tradizionale delle sole scienze dure, mostrandoci i tanti altri modi di fare ricerca, spaziando anche alle scienze umane, sociali, alla letteratura e alle arti. Per comprendere meglio questa diversità, ci faremo guidare da figure come Matteo Grimaldi, un maestro-scrittore che insegna nella scuola primaria e scrive romanzi “per bambini e ragazzi”, ma che definisce “non vietati agli adulti”, con una forte attenzione verso le tematiche sociali e la rappresentazione delle identità marginalizzate. Tra i suoi romanzi ricordiamo: La famiglia X, che narra di un ragazzo affidato a una coppia di papà, e l’ultima uscita ALIAS, che esplora le tematiche dell’identità di genere, dell’orientamento sessuale e della ricerca di sé durante l’adolescenza.

Un’altra prospettiva ci è offerta da Cristina Portolano, fumettista, illustratrice e docente. Attualmente impegnata in un crowdfunding per la sua antologia di storie brevi inedite “QUASI STORIE”, Portolano rappresenta un modo di “fare ricerca” attraverso il linguaggio visivo e la narrazione artistica. Il suo lavoro sottolinea come le rappresentazioni e i linguaggi possano essere esplorati e utilizzati in contesti creativi, sfidando l’idea di ricerca confinata alla sola accademia o al mondo scientifico tradizionale. Portolano ha pubblicato libri sia in Italia che all’estero e insegna in varie scuole e accademie. Tra i suoi lavori: Quasi signorina; Io sono mare; Corpi sapienti e Genitore, artista e altro.

Nel campo delle scienze sociali, saranno al nostro tavolo ricercatrici come Marialuisa Villani, ricercatrice presso Università di Bologna e vicepresidentessa dell’associazione She is a Scientist dal 2024, i cui temi di ricerca sono legati allo studio delle disuguaglianze educative e sulla trasformazione delle carriere accademiche, e Rosalba Nodari, ricercatrice all’Università di Siena,  i cui principali interessi riguardano la discriminazione linguistica e il rapporto tra lingua, genere e razza. A completare il panel sarà Francesca La Cava, ricercatrice farmaceutica e content creator che sta rivoluzionando la percezione della ricerca su TikTok (@psiedollreads), Instagram (@psiedoll) e Youtube. Con le sue playlist come “Biblioscienza”, Psiedoll sfida gli stereotipi tradizionali, mostrando un approccio autentico e inclusivo al mondo accademico e riflettendo il desiderio di un pubblico ampio di “ridisegnare” l’immaginario di chi fa ricerca, rendendola più accessibile e diversificata.

Un Futuro della Ricerca più Inclusivo

Queste diverse figure incarnano l’ampio spettro di ciò che significa “fare ricerca” e ci invitano a riflettere criticamente sulle immagini preconcette che abbiamo.

Il Talk sarà dunque l’occasione perfetta per presentare la nuova Digital Library del Centro Genderm⊛re del Sistema Bibliotecario di Ateneo. Questa risorsa è pensata per rendere la ricerca scientifica più accessibile e per ripensare i confini entro cui essa viene condivisa, fornendo strumenti concreti per la diffusione di saperi inclusivi.

Free to choose, A Trama Libera e i servizi per le scuole

Grazie alla collaborazione tra il Sistema Bibliotecario e il Dipartimento di Economia Marco Biagi, in particolare con la prof.ssa Tindara Addabbo, durante la serata sarà possibile effettuare sessioni del gioco da tavolo Free to Choose, per persone da 16 anni in su, a cura della  ricercatrice Valeria Tomassetti. Free to Choose nasce nell’ambito dell’omonimo progetto europeo a cui il nostro Ateneo ha partecipato insieme ad altri partner nazionali e internazionali. Il gioco, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di best practice nella lotta agli stereotipi di genere dalla Commissione Europea, aiuta a riconoscere, anche divertendosi, gli stereotipi di genere che limitano le azioni individuali e a scegliere quindi un percorso di studi o lavorativo basandosi sulle proprie capacità e desideri.

Per la fascia 15-25 sarà possibile partecipare anche a un incontro di A Trama Libera, il primo gruppo di lettura young adult del Centro genderm⊛re, che affronta libri, film, serie tv e podcast in un’ottica di genere. Il gruppo nasce da un progetto partecipativo a cui hanno aderito già oltre 30 ragazzi e ragazze nella sua prima edizione. Sarà l’occasione per conoscere il gruppo, i libri proposti e le modalità di partecipazione e scambiarsi consigli di lettura, ascolto e visione con leggerezza e divertimento.

Accanto a tutte queste attività, il Sistema Bibliotecario sarà disponibile per tutta la serata per promuovere e raccontare i servizi aperti alla cittadinanza (prestito, consultazione, accesso agli spazi e alle risorse) e quelli dedicati al mondo della scuola (pcto, iniziative didattiche per le classi, visite guidate).

Per contatti: gendermore@unimore.it | citizen.sba@unimore.it

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo per la Notte della Ricerca: Talk, gruppi di lettura, giochi da tavolo e molto altro