> FocusUnimore > numero 61 – settembre 2025

XXXIV National Congress of the Italian Society of Philosophy of Law (SIFD): in Modena over three hundred scholars on the occasion of Unimore’s 850th anniversary
From 11 to 13 September, Modena hosted for the first time the National Congress of the Italian Society of Philosophy of Law (SIFD), as part of the celebrations for Unimore’s 850th anniversary and the 400th anniversary of the Collegio San Carlo. With 313 participants from Italian and international universities, the theme Law, Vulnerability and Equality was explored through plenary sessions, a round table, 15 workshops and more than 160 papers. Among the highlights was the awarding of an honorary Master’s degree in Law to Audrey Azoulay, Director-General of UNESCO. The Congress also gave considerable space to young researchers and fostered international dialogue on pressing issues such as discrimination, migration, bioethics, artificial intelligence and environmental justice.

Grande successo di partecipazione e con ospiti da tutto il mondo per la XXXIV edizione del Congresso nazionale della Società Italiana di Filosofia del Diritto – SIFD che si è svolta a Modena per la prima volta dalla sua costituzione (negli anni Trenta del Novecento).

L’evento si è svolto dall’11 al 13 settembre nel contesto delle celebrazioni per gli 850 anni di Unimore e ha coinciso anche con l’avvio delle celebrazioni del 400° della Fondazione Collegio San Carlo che ha ospitato alcune delle sessioni.

Dedicato alle relazioni e interconnessioni tra diritto, vulnerabilità ed eguaglianza, il Congresso ha visto un’affluenza senza precedenti da parte di studiosi e studiose provenienti da Atenei nazionali e internazionali: gli iscritti e le iscritte registrati e partecipanti sono stati 313. 

Lungo l’elenco degli atenei stranieri rappresentati dai partecipanti al Congresso che il Rettore Carlo Adolfo Porro ha voluto richiamare uno ad uno nel suo discorso d’apertura in avvio di Congresso: Coimbra, Friburgo, Copenaghen, Turku, Carlos III di Madrid, Siviglia, ITAM – Instituto Tecnológico Autónomo del Messico,  Federale do Rio Grande do Norte, Oviedo, Barcellona (Pompeu Fabra e Autonoma), Deusto, Granada,  Externado de Colombia, Basel, Pavol Jozef Šafárik (in Slovacchia), Cordoba, Rennes II, Maastricht (Paesi Bassi), ma anche centri di ricerca importanti su scala planetaria come l’Instituto de Derechos Humanos “Gregorio Peces Barba”, che ha sede a Madrid, il Centro per il Diritto internazionale e comparato di Baltimora, il Max-Planck-Institut für Rechtsgeschichte und Rechtstheorie, il Collège International de Philosophie, con sede a Parigi.

Questa dimensione internazionale del Congresso è stata ulteriormente sancita dal conferiremo – proprio nella cornice del Congresso – della Laurea magistrale honoris causa in Giurisprudenza ad Audrey Azoulay, Direttrice generale dell’Unesco, fondamentale agenzia dell’ONU: il riconoscimento è stato proposto inizialmente dal Prof. Gianfrancesco Zanetti e dal Prof. Thomas Casadei e fatto proprio dal Dipartimento di Giurisprudenza e dall’Ateneo: ne hanno spiegato le ragioni durante la cerimonia il Rettore Porro e il Direttore del Dipartimento Carmelo Elio Tavilla. La Laudatio è stata pronunciata dal Prof. Zanetti che ha richiamato nel suo intervento la centralità del diritto all’istruzione e dell’accesso ai saperi e il ruolo fondamentale dell’Unesco in tale prospettiva.

Molto nutrita anche la partecipazione all’evento da parte di giovani studiosi e studiose.

Il Prof. Gianfrancesco Zanetti e il Prof. Thomas Casadei, in qualità rispettivamente di Presidente e Coordinatore del comitato organizzatore dell’evento, hanno commentato l’ottimo svolgimento dei lavori: «Siamo assai lieti dell’esito del Congresso nazionale della SIFD che si è tenuto per la prima volta a Modena. La partecipazione di 313 iscritti provenienti dalle Università di tutta Italia e da oltre 20 Atenei da tutto il mondo ci onora e attesta la qualità del contributo italiano al dibattito giusfilosofico internazionale. Inoltre, la straordinaria partecipazione di numerosi giovani studiosi e studiose, che hanno svolto nella giornata conclusiva della rassegna oltre 160 comunicazioni nei 15 workshop organizzati in parallelo sabato mattina, ha dimostrato la centralità e l’urgenza delle tematiche affrontate in questa tre giorni».

I due docenti, ordinari di Filosofia del diritto nonché fondatori nel 2016 del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su discriminazioni e vulnerabilità, hanno espresso pubblicamente il loro ringraziamento alle istituzioni che hanno sostenuto l’evento e a tutte le persone che lo hanno reso possibile con il loro grande lavoro:

«Un sentito ringraziamento va all’Università di Modena e Reggio Emilia, alla Fondazione Collegio San Carlo, al Comune di Modena e a tutti i partner, le case editrici Giappichelli, Wolters Kluwer Italia, Pacini giuridica, Mucchi Editore, Mimesis, per la collaborazione e il sostegno senza i quali questo primo storico Congresso “modenese” non sarebbe stato possibile. Una menzione particolare – hanno aggiunto – intendiamo rivolgerla ai relatori e alle relatrici delle sessioni plenarie e della tavola rotonda, agli organi direttivi della SIFD a cominciare dal suo Presidente e dal suo Coordinatore, nonché a tutti i coordinatori e le coordinatrici (ben trenta), per il loro contributo allo svolgimento dei lavori di questa edizione».

I partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare anche i luoghi più rappresentativi del centro storico, a partire da quelli che sono patrimonio Unesco.

Il programma ha visto, giovedì 11 settembre presso il Teatro della Fondazione Collegio San Carlo, i saluti istituzionali da parte di Carlo Adolfo Porro (Magnifico Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Unimore), Massimo Mezzetti (Sindaco di Modena), Edith Barbieri (Direttrice della Fondazione Collegio San Carlo di Modena), Claudia Canali (membro della giunta del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni Unimore),  Baldassare Pastore (Presidente della SIFD – Società Italiana di Filosofia del Diritto e docente di Filosofia del Diritto dell’Univ. di Ferrara), e Tindara Addabbo (Delegata per la Parità, Unimore).

Le relazioni della prima sessione sono state del Prof. Mortimer Sellers (Univ. of Baltimore, Past President of the International Association for Philosophy of Law and Social Philosophy – IVR), della Prof.ssa Valeria Marzocco (Univ. di Napoli Federico II)e del Prof. Giorgio Pino (Univ. di Roma Tre).

Venerdì 12 settembre la rassegna è proseguita con una tavola rotonda dal titolo “Trasmissione dei saperi e didattica del diritto: percorsi di formazione e contesti storici”, presieduta dall’Avv. Vittorio Lugli (Fondazione Collegio San Carlo Modena): in questo contesto si sono succedute le relazioni del Prof. Elio Tavilla (Direttore Dip. di Giurisprudenza, Unimore), del Prof. Realino Marra (Univ. di Genova), della Prof.ssa Carla Faralli (Univ. di Bologna), e della Prof.ssa Susanna Pozzolo (Univ. di Brescia).

Dopo il conferimento della Laurea honoris causa ad Audrey Azoulay, nel pomeriggio si è svolta la seconda sessione plenaria, nel corso della quale sono intervenuti la Prof.ssa Maria Paola Mittica (Univ. di Urbino), il Prof. Luca Baccelli (Univ. di Camerino) e la Prof.ssa Lucia Corso (Univ. Enna Kore) mentre la Cena sociale della SIFD si è svolta, venerdì sera, nella splendida cornice di Palazzo D’Este.

Sabato 13 settembre si sono svolti 15 workshop paralleli, con la presentazione di oltre 160 comunicazioni da parte di numerosi studiosi e studiose italiani nonché provenienti da atenei internazionali.

XXXIV Congresso nazionale della SIFD – Società Italiana di Filosofia del Diritto: a Modena oltre trecento studiosi e studiose in occasione degli 850° anni di Unimore