> FocusUnimore > numero 61 – settembre 2025

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Da giovedì 16 a domenica 19 ottobre 2025 torna a Modena Smart Life Festival. Quest’anno alla sua decima edizione, il festival della cultura digitale è dedicato al tema “Non c’è più Internet? Nuove connessioni per l’umanità digitale”.

L’obiettivo è di riflettere sulle molteplici trasformazioni della connettività digitale, dalla nascita della rete fino alle sue evoluzioni più recenti.

Oggi, infatti, la nuova rete globale e i suoi ecosistemi incidono in modo sempre più decisivo sugli equilibri economici, politici, tecnologici e culturali della società contemporanea, anche alla luce della progressiva affermazione di tecnologie quali l’intelligenza artificiale.

L’edizione 2025 di Smart Life Festival intende essere un’occasione per rinnovare lo sguardo sul mondo digitale e per riflettere, attraverso talk, workshop, installazioni ed eventi, sulla possibilità di immaginare un futuro della rete e delle connessioni maggiormente orientato a principi etici, più inclusivo e al servizio delle persone.

Molteplici saranno i temi approfonditi dal festival, tra cui: il predominio delle piattaforme e le nuove forme di oligarchia digitale; la crisi dei social media e la robotizzazione della rete; le applicazioni dell’intelligenza artificiale; la logica onnipresente del networking e la sua influenza sulla sociabilità; la sicurezza delle interazioni digitali, il darkweb e le dimensioni nascoste delle reti.

Ampio spazio sarà inoltre dedicato alle esperienze positive e innovative di utilizzo del web e delle piattaforme nei vari campi dell’agire umano: da quello educativo a quello professionale, dalla salute all’ambito sportivo, dall’amministrazione pubblica all’ambito della giustizia, dalla mobilità alla comunicazione fino al mondo artistico.

In continuità con le edizioni precedenti, Smart Life Festival prevede un’ampia programmazione dedicata alla scuole (in collaborazione con Modena fa scuola e MakeitModena), con laboratori e talk ospitati dagli istituti scolastici del territorio.

Proprio un appuntamento con gli studenti del Liceo Scientifico A. Tassoni aprirà in anteprima il festival, mercoledì 15 ottobre alle ore 11, con la partecipazione di Riccardo Lancellotti, Professore di Ingegneria informatica del Dipartimento di Ingegneria E. Ferrari di Unimore, che interverrà sul tema “La storia di Internet. Il cammino, dalle basi teoriche alle sfide del futuro, in compagnia di alcuni personaggi chiave nella storia del Web”. L’appuntamento coinvolgerà gli studenti in un percorso per ripercorrere e comprendere le tecnologie, gli snodi e protagonisti che hanno determinato lo sviluppo di Internet, senza tralasciare le principali questioni attuali riguardanti l’evoluzione delle reti.

Giovedì 16 ottobre alle ore 18, presso la Fondazione Collegio San Carlo, è in programma il talk “Società digitale e mondi professionali: opportunità, rischi, sfide”, che vedrà gli interventi del Prof. Thomas Casadei,Ordinario di Filosofia del Diritto di Unimore e fondatore dell’Officina informatica Diritto Etica e Tecnologie presso il CRID, e di Vittorio Colomba,Avvocato e DPO del Comune di Modena e di Unimore.

L’appuntamento, proposto da Smart Life Festival in collaborazione con il think tank Dialoghi, sarà occasione per riflettere – a partire da una recente pubblicazione sul tema a cura dei due autori – su come la trasformazione digitale stia ridefinendo ruoli, competenze e responsabilità nei contesti professionali – dalla sanità alla scuola, dalla giustizia ai sistemi d’impresa – rendendo necessarie nuove forme di regolazione, di coordinamento, di apprendimento e di utilizzo degli strumenti digitali.

Venerdì 17 ottobre la presenza di Unimore sarà concentrata in tre eventi: dalle 9:00 alle 11:00, presso la Fondazione Collegio San Carlo, si svolgerà un workshop che tratterà il tema “Il futuro è adesso: lavori che cambiano con l’intelligenza artificiale” L’evento, frutto della collaborazione di Smart Life Festival con Tecnopolo di Modena e Fondazione Democenter, è rivolto agli studenti delle scuole superiori di primo grado e finalizzato a sensibilizzarli, attraverso testimonianze ed esempi pratici, sull’incidenza che l’intelligenza artificiale sta avendo sul mondo del lavoro e sulla nostra vita di tutti i giorni. All’iniziativa, che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di giornalisti di Internazionale e Internazionale Kids, e di esperti di comunicazione scientifica, prenderà parte Barbara Zardin, Professoressa di Ingegneria meccanica di Unimore.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 17.00 presso la Fondazione Collegio San Carlo, si svolgerà il panel “Connettere AI e saperi: competenze umanistiche e tecnologiche per le sfide di domani, che sarà occasione di confronto tra università, mondo della ricerca, imprese, start-up e associazioni di categoria. L’appuntamento è promosso da Smart Life Festival in collaborazione con Camera di Commercio di Modena, Camera di Commercio di Siviglia, Unimore, CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità di Unimore, e Università di Siviglia.
Attraverso la presentazione di casi di studio, ricerche, prototipi e progetti aziendali, l’incontro proporrà una riflessione su prospettive innovative di apprendimento di competenze umanistiche e tecnologiche cruciali nel mondo del lavoro e nella società contemporanea.
Insieme alla partecipazione di Luis Cordero, Direttore della Camera di Commercio di Siviglia e creatore della start-up “Estanteria filosofica”, del Prof. Fernando Llano Alonso, Decano della Facoltà di Giurisprudenza e Catédratico di Filosofia del Diritto all’Università di Siviglia, l’incontro prevede il coinvolgimento attivo dei dottorandi del Corso di Dottorato Lavoro, Sviluppo, Innovazione” di Unimore e Fondazione Biagi, e del Corso di DottoratoHumanities, Technology and Society” di Fondazione Collegio San Carlo, Unimore e Almo Collegio Borromeo di Pavia.

L’appuntamento vedrà inoltre la partecipazione di realtà aziendali attive nei settori della formazione, dell’automazione e dell’ICT, tra cui Umana, System Logistics e AD Consulting.  
L’iniziativa rientra all’interno di una più ampia collaborazione interuniversitaria tra il   Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore e la Facultad de Derecho dell’Università di Siviglia.

Venerdì 17 ottobre, sempre alle ore 17, presso la Galleria Europa, si svolgerà il workshop “Mobilità e logistica del futuro, tra innovazione, sostenibilità e accessibilità”. L’evento, che rientra nell’ambito dei progetti europei Diverisfy-CCAM e TRACE, è proposto da Smart Life Festival in collaborazione con Comune di Modena, Unimore, Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia, Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica, DIFLY S.r.l., Urbico S.r.l., Spinitalia S.r.l.


Attraverso un approccio partecipativo e interattivo, l’appuntamento proporrà una riflessione sulle opportunità e le sfide connesse all’innovazione tecnologica per la mobilità e la logistica urbana, coinvolgendo attivamente tecnici ed esperti del settore, tra cui la Dr.ssa Giulia Renzi, ricercatrice di Unimore. 


Il workshop sarà accompagnato da un secondo appuntamento, sabato 20 ottobre alle ore 10 presso la Palazzina Pucci di Modena, che coinvolgerà residenti, famiglie, studentesse e studenti modenesi, con un focus sulla zona Sacca, in un dialogo aperto su come l’innovazione tecnologica possa migliorare concretamente la mobilità e la logistica urbana. 

Anche la terza giornata del festival prevede diversi appuntamenti con il contributo di Unimore. Nella mattinata di sabato 18 ottobre, alle ore 10 presso la Fondazione Collegio San Carlo, è in programma l’iniziativa “La cura centrata sulle persone e il supporto delle nuove tecnologie”, promossa dallaAzienda Ospedaliero-Universitaria di Modena. L’incontro, che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Magnifico Rettore Carlo Adolfo Porro, di docenti Unimore di area medica e ingegneristica, insieme a professionisti dell’AOU di Modena e rappresentanti del mondo associativo, proporrà una riflessione sulle nuove connessioni in ambito sanitario, approfondendo i processi attraverso cui sviluppare azioni di comunità e promozione della salute tramite la tecnologia. Interverranno, tra gli altri, la Prof.ssa Jessica Mandrioli (Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze), la Prof.ssa Maria Grazia Modena (Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa) e il Prof. Luigi Biagiotti (Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”).

L’influenza della rete, degli strumenti e delle pratiche di connessione sulla dimensione dell’abitare sarà al centro del talk “Case Cyborg. Gli spazi del quotidiano tra stanze, webcam e social network”,che proporrà, sabato 18 ottobre alle ore 16 presso la Fondazione Collegio San Carlo, un dialogo sul tema del rapporto tra Internet e le forme di domesticità, con la partecipazione di Davide Tommaso Ferrando (Libera Università di Bolzano) e della Prof.ssa Selenia Marabello, docente di Antropologia di Unimore.

L’incontro, moderato da Anna Chiara Bertolazzi, è proposto da Smart Life Festival in collaborazione con Fondazione e Ordine Architetti Modena.

L’impatto di Internet, dei social media e delle piattaforme digitali sui processi di costruzione dell’identità e i fenomeni di radicalizzazione online saranno invece i temi del talk Incel in una stanza. Da Taxi Driver ad Adolescence: la comunità digitale dei maschi brutti, soli e cattivi, in programma sabato 18 ottobre alle 18 presso la Fondazione Collegio San Carlo.L’incontro, con la partecipazione di Massimiliano Martiradonna, membro del collettivo Dikotomiko, e della giornalista e autrice di podcast Beatrice Petrella, con la moderazione di Vittorio Iervese, Professore di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi di Unimore, si propone di ripercorrere le origini della sottocultura incel e la sua evoluzione storica, mettendo a confronto la sua rappresentazione nei film e nelle serie TV con l’autorappresentazione nei forum, nelle comunità online e sulle piattaforme digitali.

Domenica 19 ottobre è infine prevista all’interno del festival una serie di iniziative a cura del Sistema dei Musei e Orto Botanico di Unimore. Alle ore 10, nella zona del Villaggio Artigiano di Modena Ovest, è in programma l’iniziativa “La comunicazione prima della rete. Sguardi sulle ferrovie dismesse modenesi”. Attraverso un trekking con laboratorio che guiderà i partecipanti lungo il tracciato dell’ex tratto ferroviario Modena-Rubiera, alla scoperta del paesaggio come insieme complesso di ecosistemi in cui si affiancano elementi naturali e interventi dell’uomo, sarà possibile, accompagnati dalla guida di Milena Bertacchini (Museo Universitario Gemma), riscoprire uno dei principali sistemi di connessione e di scambio – quello ferroviario – precedenti l’attuale rete digitale. 

A seguire, alle ore 11.30, si terrà il laboratorio “La rete alimentare negli ecosistemi: chi mangia chi”, con il Prof. Andrea Gambarelli, docente di Unimore, e Giovanna Barbieri, referente del Sistema dei Musei e Orto Botanico, per scoprire i meccanismi e i parallelismi che contraddistinguono le reti biologiche e quelle digitali, e l’importanza della loro comprensione in un’ottica di promozione di un futuro sostenibile.

Infine, Radio FSC-Unimore, la radio degli studenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia e del Collegio San Carlo, si conferma partner e parte attiva di Smart Life Festival anche per l’edizione 2025. La radio sarà infatti presente nei giorni del festival presso lo spazio F di Fondazione di Modena per realizzare interviste e contenuti speciali. L’edizione 2025 vedrà, inoltre, la redazione della radio direttamente impegnata nella conduzione di alcuni eventi, tra cui l’appuntamento di sabato 17 ottobre alle ore 21 presso il Teatro della Fondazione Collegio San Carlo, in cui gli studenti dialogheranno con lo scrittore, divulgatore e creator digitale GioPizzi sul tema “Come st-AI su Internet? Raccontare e scoprire online l’attualità, la politica e la storia”.        

Smart Life Festival è promosso dal Comune di Modena, in collaborazione con Fondazione Collegio San Carlo, Università di Modena e Reggio Emilia, Fondazione di Modena, Fondazione Democenter, Camera di Commercio di Modena e Provincia di Modena.

La decima edizione del festival, realizzata grazie alla collaborazione con Forum PA e con un’ampia rete di partner su scala territoriale e nazionale, tra cui Lepida, ER2Digit, Fondazione Ago, 24 Frame Future Film Festival, DevFest Modena, Fondazione Italia Digitale, PA Social, MakeitModena, Laboratorio Aperto Modena, gode del patrocinio di AGID – Agenzia per l’Italia Digitale, Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, Regione Emilia Romagna e Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna.

Il festival è realizzato con il supporto di BPER Banca, Umana, TEA Energia, AD Consulting e Parmigiano Reggiano.

Smart Life Festival aderisce al circuito Modena Città dei Festival.

Tutte le informazioni, il programma in aggiornamento e i primi eventi prenotabili sono disponibili su www.smartlifefestival.it.

Smart Life Festival: l’evoluzione di Internet e delle connessioni al centro della decima edizione, che prevede numerosi eventi Unimore