> FocusUnimore > numero 14 – aprile 2021

La formazione iniziale e in itinere degli insegnanti di ogni ordine e grado è un tema importante in cui sono coinvolti docenti, ricercatori e ricercatrici dell’Ateneo da molti anni e in modo diversificato.

Sulla formazione iniziale degli insegnanti l’Ateneo offre il corso di laurea magistrale in Scienze della formazione primaria per la scuola dell’infanzia e primaria (Dipartimento DESU), il corso di laurea magistrale in Didattica e comunicazione delle scienze (S4EDU) (Dipartimento DSCG), che forma anche futuri insegnanti di Matematica e Scienze nella scuola secondaria di primo grado e di scienze nella scuola secondaria di secondo grado, e il corso di laurea magistrale in Matematica (Dipartimento FIM) il cui curriculum didattico si orienta, soprattutto, all’insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado.

Questo contributo intende dare una panoramica delle iniziative di Ateneo rivolte alla formazione e sviluppo professionale degli insegnanti in ambito scientifico promosse al di fuori dei corsi di studio.

Da molti anni il Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche mette a disposizione iniziative di crescita professionale e aggiornamento (http://www.outreach.fim.unimore.it/site/home/insegnanti.html) in cui gli argomenti sono spesso interdisciplinari, rivolte soprattutto a docenti di scuola secondaria superiore e svolte all’interno del progetto Piano Lauree Scientifiche promosso dal MIUR.

Una di queste è il ciclo di conferenze “La Matematica che non ti aspetti”, in cui sono affrontati in modo innovativo sia argomenti curricolari sia extracurricolari, con particolare attenzione all’interazione tra la matematica e le altre discipline. Tra i relatori e le relatrici, oltre a esperte ed esperti divulgatori a livello nazionale, ci sono anche insegnanti delle scuole del nostro territorio. Le conferenze prevedono una partecipazione attiva del pubblico e mostrano che la matematica è davvero pervasiva e la si trova…anche dove non ci si aspetta.

Sul versante della Fisica, si segnalano due tipi di iniziative di orientamento per insegnanti.

Un’iniziativa teorica chiamata “Incontri di Fisica contemporanea” che è tuttora in corso e che vede la partecipazione on-line di circa 150 docenti. Si tratta di una serie di otto lezioni su argomenti di base e di ricerca contemporanea nel campo della Fisica teorica, con l’intento principale di fornire ai docenti spunti didattici originali e consentire loro di trasmettere ai loro studenti e studentesse, soprattutto quelli interessati alle discipline teoriche, strumenti e punti di vista utili per meglio prepararli allo studio universitario della Fisica.

Una seconda iniziativa denominata “A scuola di laboratorio”, svolta nel 2019 ma che si prevede di replicare appena le condizioni sanitarie lo permetteranno, riguarda invece la formazione degli insegnanti su aspetti di didattica di laboratorio di Fisica e nasce dall’esigenza di formazione di diversi insegnanti che, per loro specifica formazione, hanno una limitata esperienza laboratoriale.

Il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche propone una serie di attività di orientamento e diffusione della cultura scientifica di argomento chimico, naturalistico e geologico rivolte principalmente ai docenti delle scuole secondarie.

I corsi di formazione proposti hanno toccato e toccano diverse aree tematiche, anche in interazione con il corso di laurea S4EDU.

Ad esempio, l’insegnamento di “Metodi e Strumenti della Comunicazione Scientifica”, tenuto dal Prof. Massimo Bernardi del museo MUSE di Trento, ha prodotto il ciclo di incontri “Comunicare la Scienza in modo partecipato”, giunto già alla seconda edizione (https://www.scienzenaturali.unimore.it/wp-content/uploads/2020/11/comunicare_scienza2020.pdf) rivolto in particolar modo agli insegnanti.

Nell’ambito del progetto Piano Lauree Scientifiche (https://www.dscg.unimore.it/site/home/scuole.html), si è proposto un corso di aggiornamento per la didattica della Chimica e uno sui più recenti sviluppi delle Scienze Geologiche (http://www.plsgeo.unimore.it/corsi-aggiornamento/).

Nel corrente anno accademico, sono stati organizzati eventi che hanno spaziato dalle mostre come contesti di istruzione informale, al ruolo dei musei stessi nella educazione, alla Citizen Science per arrivare alla comunicazione dei rischi naturali, tra natura, scienza e società.

Sono inoltre in progettazione attività di formazione in collaborazione con i Musei Civici di Reggio Emilia.

Tra i progetti seguiti dal Dipartimento, si segnalano infine i progetti GEOFRAME (http://www.plsgeo.unimore.it/progetto-schede-siti/) e “Cambiamenti Climatici tra Scienza e Coscienza” (svolto in collaborazione con il museo MUSE e con la partecipazione di ricercatori e ricercatrici del Dipartimento di Scienze della Vita).

Anche il Museo Gemma propone attività di formazione degli insegnanti, in collaborazione con il centro Memo nella forma di workshop e seminari (ad esempio, “Educare al paesaggio”, http://www.museogemma.unimore.it/2020/09/29/il-patrimonio-culturale-e-il-nostro-futuro-2/).

Il Dipartimento Scienze della Vita offre da anni corsi di formazione per insegnanti di scuola primaria e secondaria, in collaborazione con il centro MEMO di Modena.

I temi hanno interessato, ad esempio, la cartografia quale filo conduttore per raccontare gli affascinanti viaggi che alcune piante ornamentali hanno effettuato nello spazio e nel tempo (“I viaggi delle piante raccontati attraverso le carte), lo studio della botanica attraverso l’uso del microscopio ottico per l’osservazione di strutture a livello cellulare ed epidermico (“La scienza a scuola. Laboratorio di microscopia vegetale”), la flora di Modena (“Piante (quasi) invisibili: la flora urbica di Modena tra passato e presente”). È stato anche proposto un corso di formazione sull’approccio IBSE (Inquiry Based Science Education) destinato a insegnanti di scuola primaria e secondaria.

Dall’inizio degli anni duemila sugli Atti della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena sono pubblicati articoli riferiti a materiali utili agli insegnanti che partecipavano agli itinerari e laboratori proposti dall’Orto Botanico (https://www.ortobot.unimore.it/). La pubblicazione di risorse per gli insegnanti si avvale anche del sostegno della Società Botanica Italiana e dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (alcune pubblicazioni sono state utilizzate per fornire supporto di formazione e aggiornamento ad insegnanti di scuola primaria e secondaria). Da circa vent’anni il Laboratorio di Palinologia e Paleobotanica (Accorsi C.A., Bandini  Mazzanti M., Trevisan Grandi G., Mercuri A.M., Bosi G., Torri P., Florenzano A. e collaboratori) del Dipartimento fornisce dati relativi ad ambiente, agricoltura ed alimentazione vegetale del sito PARCO TERRAMARA utili a realizzare risorse e schede didattiche per gli insegnanti di scuola primaria e secondaria. Sono state inoltre condotte attività in collaborazione con il Museo Cervi (Gattatico – Reggio Emilia).

La didattica delle scienze è il tema del Convegno biennale “Innovazione nella didattica delle scienze nella scuola primaria e dell’infanzia: al crocevia fra discipline scientifiche e umanistiche” (http://www.pse.unimore.it/site/home/events.html), promosso dal Centro di ricerca dipartimentale “Metaphor and Narrative in Science” del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane. La sesta edizione è prevista per l’autunno 2021 e sarà organizzata in collaborazione con la Libera Università di Bolzano.

Nel mese di maggio si svolgerà infine la sesta edizione del seminario “Matematica nella rete” (https://sites.google.com/view/matematica-nella-rete), radicato nella collaborazione del Laboratorio delle macchine matematiche di questo dipartimento con diverse scuole del territorio.

La formazione degli insegnanti in ambito scientifico e il loro sviluppo professionale: le iniziative di Unimore