FocusUnimore n. 10 / dicembre 2020 (vedi versione pdf o versione sfogliabile)
Editoriale
Nelle società contemporanee la comunicazione ha acquisito una assoluta centralità: molteplici sono le sue forme, le aspettative che su di essa ricadono, sempre più ampi i richiami al suo ruolo e alle sue funzioni. L’accelerazione impressa dall’uso delle nuove tecnologie e la loro pervasività nel generare e veicolare informazioni pone nuove sfide, nonché inediti dilemmi.
La comunicazione: uno sguardo dal Dip. di Comunicazione ed Economia
Parlare di comunicazione nel 2020, anno nel quale la possibilità di contatti interpersonali si è ridotta al minimo, ci riporta inevitabilmente al tema della iper-connettività. Essa ci ha permesso di lavorare, studiare, incontrarci attraverso modalità che da “surrogato” ora ambiscono a divenire o si sono già affermate come “nuove pratiche”.
Comunicare la scienza: le iniziative del Dip. di Scienze Chimiche e Geologiche
Nei pregiudizi che ancora circondano la scienza, e che arrivano addirittura a provare rifiuto ed avversione per certe scoperte e risultati conseguiti attraverso il progresso scientifico e tecnologico, c’è una componente di responsabilità che ricade sullo stesso mondo scientifico.
Come un’idea di comunicazione della scienza diventa progetto di science public history: il Dip. di Scienze della vita e il caso degli studi riguardanti il naturalista Daniele Rosa
La “comunicazione della scienza” passa anche attraverso la capacità di recuperare, rendere attuale e fruibile a tutti il prezioso materiale storico-scientifico ereditato nel tempo, di cui l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia è depositario.
Raccontare le scienze di base, disseminare i risultati scientifici: la sfida del FIM – Dip. di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche
Oggi non esiste più una separazione netta tra le scienze di base e le scienze applicate e gli stereotipi che erano così radicati nel senso comune, come quello del fisico che vive fuori dal mondo immerso nei propri esperimenti o del matematico solitario che traccia formule su un foglio
Il Laboratorio EduCare: a partire dal Dip. di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze un centro per l’innovazione didattica dove pazienti e docenti in dialogo sono alleati per una medicina più umana
Il grande interrogativo presente della medicina è: “Se cambiano i bisogni dei pazienti, cambiano le risposte con la formazione dei medici?”
Un contributo innovativo dal Dip. Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con Interesse Trapiantologico e dal Corso di laurea in Digital education: il progetto Instant Education per l’emergenza Covid19
La pandemia SARS-COV-2 ha rimodulato i processi, le metodologie e le tecnologie della formazione anche in ambito professionale. Da un lato, la limitazione delle attività in presenza ha stimolato l’adozione di tecnologie e metodologie digitali nei processi educativi e formativi,
Far conoscere le pratiche di frontiera dell’area medica: le strategie del Dip. di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell’Adulto
Rilanciato dal recente riconoscimento di “Dipartimento di Eccellenza” attribuitogli dall’allora Miur, oggi solamente MUR, sulla base della legge 11 dicembre 2016 n.232, il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell’Adulto (SMECHIMAI)
Dall’interlingua alle radici dell’analfabetismo religioso: i nodi della comunicazione affrontati in alcune ricerche del Dip. di Educazione e Scienze Umane
Il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane lavora da anni su alcuni aspetti centrali della comunicazione con riferimento all’espressioni della diversità in ambito formativo e culturale.